La vittoria conquistata da Mathieu Van der Poel ieri a Hulst, in Olanda, ha un sapore davvero molto particolare. In primis vi รจ da sottolineare che per il neerlandese si tratta di un ritorno al successo sugli sterrati, in quanto era dal gennaio 2021 che VDP non otteneva un successo nella disciplina dove ha dettato legge in lungo e in largo. E’ vero, il campione olandese aveva deciso di dedicarsi maggiormente alla strada e anche alla mountain bike, nonostante le cose ai Giochi Olimpici non siano andate bene, ma tornare al trionfo nel ciclocross รจ senza dubbio una grossa iniezione di fiducia.
Lo รจ ancora di piรน se ti lasci alle spalle il campione del mondo, Tom Pidcock, non di certo l’ultimo arrivato. Ma c’รจ anche un altro risvolto in questa vittoria di Mathieu Van der Poel: รจ il primo successo che l’olandese ottiene dopo il brutto episodio del mondiale su strada di Wollongong 2022. Ricordate? Il capitano della nazionale Orange aveva trascorso una notte in carcere in quanto due ragazzine avevano bussato ripetutamente alla porta della sua camera d’albergo. Un episodio molto brutto, al di lร di colpe e responsabilitร : vincere dopo un vero e proprio “processo” che si รจ svolto nella sua patria, significa che Mathieu รจ riuscito davvero a staccare la spina da tutto e da tutti, concentrandosi solo sull’allenamento. E’ una vittoria che rilancia definitivamente l’olandese sotto ogni punto di vista: e ora aspettiamo anche Wout Van Aert per vedere all’opera tutti insieme “i tre tenori” del ciclocross.
