Scontro con un camion, morto Davide Rebellin

Ha perso la vita Davide Rebellin. Il corridore veneto, che proprio poche settimane fa aveva annunciato l’addio al ciclismo agonistico a 51 anni, quest’oggi è morto in seguito all’incidente contro un camion mentre si stava allenando in sella alla propria bicicletta. L’incidente, secondo quanto riportano varie fonti, è avvenuto all’altezza del bar ristorante “La Padana”: un camion è uscito dal parcheggio e, per cause ancora da definire, ha colpito Rebellin.

Rebellin aveva chiuso la propria carriera alla Veneto Classic lo scorso 16 ottobre. Classe 1971, il corridore veneto era uno dei volti più conosciuti e amati del gruppo. Una passione e una professionalità infinita per questo corridore, che negli ultimi anni ha sempre corso con squadre piccole per assecondare sempre quel fuoco che aveva dentro, e che, come lui stesso ha dichiarato più volte, è rimasto acceso anche dopo i fatti di Pechino 2008, dai quali venne assolto dopo ben sette anni.

In quella circostanza, infatti, Rebellin vinse la medaglia d’argento, ma fu squalificato per una positività all’Epo-Cera. Dopo la squalifica, il veneto è tornato a correre con la Miche-Guerciotti prima di una lunga seconda parte di carriera nelle squadre Continental. Tra le sue vittorie rimangono impresse quelle del 2004, anno in cui riuscì a mettere a segno il trittico Amstel Gold Race, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi. In totale, Rebellin riuscì ad imporsi per tre volte alla Freccia. Importanti anche le sue vittorie in classifica generale alla Tirreno Adriatico del 2001 e la Parigi Nizza del 2008.