E’ stato assolto da tutte le accuse Mathieu van der Poel: il corridore olandese era stato suo malgrado protagonista di uno dei casi più controversi del mondiale australiano di Wollongong 2022, in quanto, la notte precedente la gara Elite, è stato continuamente disturbato da due ragazze che non hanno fatto altro che bussare alla sua porta mentre stava cercando di riposare. Il corridore ha reagito animatamente ed è stato condotto in carcere per poche ore prima di essere riportato in hotel. Poche ore dopo è salito in bici per la gara ma si è ritirato senza entrare nel vivo della corsa, stremato dalla lunga notte insonne.
In un primo momento Van der Poel aveva dovuto pagare due multe fino a 1.500 dollari australiani e gli era stato vietato di entrare in Australia per tre anni, ma le sanzioni sono state annullate in appello. Il giudice ha riconosciuto che le due ragazze australiane si sono comportate in maniera “irritante”, con un “livello significativo di provocazione”, secondo quanto riporta il Daily Telegraph.
L’avvocato Bowe, difensore di Van der Poel, aveva affermato che l’incidente aveva causato “eccezionale umiliazione e imbarazzo” per il suo cliente, che tra l’altro ha dovuto anche subire in patria un vero e proprio processo mediatico. In modo particolare era stato contestato alla nazionale olandese il fatto che fosse in camera con la sua compagna alla vigilia di un appuntamento così importante come il mondiale.
L’avvocato Bowe ha spiegato che non ha ancora parlato con Van der Poel, ma si aspetta che sia “molto, molto felice”. “Non aveva bisogno di essere giudicato, è uno sportivo e un ciclista dedito al suo impegno. È molto importante che queste condanne vengano ribaltate”. Van der Poel ha però anche 12 mesi di libertà condizionale, quindi dovrà comparire in tribunale nel momento in cui verrà convocato. Non sappiamo ancora quando si svolgerà questa udienza.
