“Mathieu non è mai stato in gara oggi , era evidente fin dal riscaldamento”. Adrie Van Der Poel commenta così l’ottavo posto di suo figlio Mathieu ieri nella neve della Val di Sole, nella gara di Coppa del Mondo vinta da Michael Vantourenhout. Ciò è iniziato al momento del rodaggio ed è continuato durante la gara. Michael Vanthourenhout. “Ne ho già parlato con Christoph (Roodhooft, ndr). Se guardi i suoi battiti cardiaci negli ultimi cinque giri, non penso che sia andato oltre i 125. Non è mai stato in gioco”.
Nonostante Van Der Poel esprima sempre il meglio nei percorsi impegnativi, stavolta nella neve ha preferito essere più prudente: “è anche vero che sono due anni che Mathieu corre di meno nel ciclocross, ed è anche reduce da un training camp su strada. Non mi preoccupo per questo risultato.
Secondo quanto riportato da Het Nieuwsblad, anche la direzione del team Alpecin-Deceuninck lo aveva esortato a non superare i limiti. “Avevamo stabilito in anticipo di non correre troppi rischi. Il resto della stagione del ciclocross, ma soprattutto gli appuntamenti su strada in primavera, sono troppo importanti per rischiare qui. Il discorso è diverso se si facesse solo ciclocross”.