E’ stata una giornata perfetta per il Team Jumbo-Visma. Primoz Roglic ha vinto la tappa della Tirreno-Adriatico, un’ora più tardi Olav Kooij ha vinto la tappa della Parigi-Nizza. Ma a fare davvero tanto rumore, senza nulla togliere a Kooij, è il successo di Roglic: non aveva mai corso prima della Tirreno-Adriatico e oggi ha già vinto alla quarta tappa.
“Sono stati momenti difficili per me e per la mia famiglia – ha affermato lo sloveno riferendosi all’operazione subìta alla spalla lo scorso inverno – per fortuna tutti mi sono stati vicino. Ho deciso all’ultimo momento di correre qui, avevo fatto un bel blocco di lavoro e c’è sempre bisogno di fare queste corse per crescere di condizione in vista degli appuntamenti futuri”.
Roglic è a sei secondi dalla maglia azzurra ed è riuscito a vincere nonostante nel finale non abbia pututo contare su Wout Van Aert caduto a terra trascinando anche Tom Pidcock. “Pensi sempre a fare del tuo meglio, quindi è sempre una sorpresa. Io mi faccio sempre trovare pronto. Il piano di gara era diverso. “Dopo la caduta di Wout abbiamo ripensato a come interpretare la gara e siamo stati bravi a organizzarci di nuovo in poco tempo. Vedremo domani come starò, in squadra abbiamo anche Benoot e Keldermann che potrebbero ambire a una vittoria”.
