Nella conferenza stampa che si รจ tenuta quest’oggi, a pochi giorni di distanza dal Giro delle Fiandre, Wout Van Aert รจ apparso rilassato e concentrato. Non รจ turbato dall’incidente che lo ha visto coinvolto martedรฌ (“Succede spesso, forse la cosa รจ stata anche un po’ ingigantita da Bakelants”), e nemmeno dalla perdita di una pedina fondamentale come Dylan van Baarle, vincitore dell’edizione 2022 della Parigi-Roubaix. L’olandese domenica non correrร in quanto infortunato.
“Una vittoria al Giro delle Fiandre o alla Parigi-Roubaix sarebbe la ciliegina sulla torta per la squadra dopo la nostra bellissima primavera. Non ci siamo solo io, Pogacar e Van der Poel, ma anche i miei compagni di squadra Laporte e Benoot. Non dobbiamo dimenticare gli altri avversari: Mohoric, Pidcock, Alaphilippe e Powless. Ho bevuto champagne tre volte nell’ultima settimana, quindi questo mi fa capire quanto siano speciali le nostre vittorie”.
Negli ultimi giorni รจ arrivato anche l’annuncio dell’addio di Jumbo come sponsor principale del team dalla fine del 2024: “Non sono preoccupato per i contratti di sponsorizzazione, come corridori non siamo vicini a queste tematiche”. E respinge al mittente le critiche degli ex corridori che lo hanno accusato di aver sbagliato nel lasciare la vittoria della Gand-Wevelgem a Laporte: “Sono state scritte cose non esatte. L’anno scorso tutti pensavano che fosse normale che Laporte mi avesse regalato l’E3, ma รจ sembrato strano il fatto che lo abbia fatto io”.
“Noi diamo tutto l’uno per l’altro e lavoriamo per la vittoria. Questo ci rende super forti. Ecco perchรฉ siamo cosรฌ difficili da battere come squadra. ร cosรฌ che scriviamo anche la storia”, ha chiuso van Aert.