Greg Van Avermaet, il campione gentiluomo, ha deciso di dire basta. A 38 anni, il campione olimpico di Rio 2016 nella prova in linea ha deciso di dire basta. Il belga รจ sempre stato lรฌ davanti nella sua carriera, forse ha raccolto meno di ciรฒ che avrebbe meritato, ma quanti corridori possono vantare in bacheca un oro olimpico e una Parigi-Roubaix?
Il Fiandre, eccolo. Forse รจ stato proprio questo lโunico sogno non coronato da Van Avermaet, il campione gentiluomo, sempre disponibile con tutti e mai una parola fuori posto. Alla vigilia del Giro delle Fiandre 2019, nel corso di una conferenza stampa, un giornalista gli chiese: โSe fosse possibile, cambieresti lโoro olimpico per una vittoria al Giro delle Fiandre? Van Avermaet non si scompose nemmeno in quella circostanza: โNon lo farei mai, lโoro olimpico ti fa diventare leggendaโ.
Eppure, cโรจ stata unโoccasione nella quale sembrava davvero possibile vincere quella che รจ la corsa di casa, lui che รจ nato a Lokeren, nel cuore delle Fiandre. Nel 2017, con Philippe Gilbert in fuga, Van Avermaet rimase coinvolto in una caduta mentre era allโinseguimento con Peter Sagan. Questโultimo finรฌ a terra perchรฉ colpรฌ inavvertitamente un giubbotto poggiato su una transenna ai bordi dellโOude Kwaremont. Pochi giorni dopo Van Avermaet si rifece vincendo la Roubaix.
“Si conclude una grande avventura e io sono un po’ triste. Questa decisione รจ stata molto difficile da prendere, ma quando mi guardo indietro sono estremamente orgoglioso dei miei risultati. Ho dato il massimo ogni giorno, solo per non avere rimpianti” ha spiegato Van Avermaet, che ha deciso di ritirarsi nellโanno in cui Peter Sagan, suo rivale sul pavรฉ, ha deciso di abbandonare lโattivitร su strada. E siamo sicuri che un campione come Van Avermaet mancherร a tutti, in gruppo e non solo, anche tra i tanti tifosi che lo hanno sempre supportato.