Nei giorni scorsi, il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Matteo Salvini, ha annunciato la possibilità di introdurre alcune misure che cambierebbero l’utilizzo di biciclette e monopattini.
Quello che sta facendo più discutere, è la proposta di inserire la targa obbligatoria sulle biciclette. L’obiettivo è quello di introdurre l’utilizzo obbligatorio di casco, assicurazione, targa e persino le frecce, gli indicatori di direzione.
Il ministero sta anche studiando l’introduzione di un sistema che possa impedire l’accensione di un autoveicolo qualora una persona abbia bevuto bevande alcoliche.
Secondo i dati riportati da BikeItalia, immatricolare con una targa la bici costerebbe 55 euro per ogni mezzo sul quale deve essere apposta la targa. Una cifra che deve essere moltiplicata per i 45 milioni di bici presenti in Italia.
Nei giorni seguenti, il ministro Salvini, in un’intervista al quotidiano Libero, ha annunciato che obbligo di casco, targa, assicurazione e frecce riguarderà solo i monopattini elettrici e non le biciclette.
Resta da capire come evolverà l’iter di queste proposte, tra le quali anche la targa per le bici, che per ora sembrano solo delle idee.