La Ineos Grenadiers dimostra sempre più di essere una squadra irriducibile. Tutti noi eravamo partiti per il Tour de France con la convinzione che Egan Bernal potesse essere il terzo incomodo nella lotta alla maglia gialla tra Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard, invece il corridore colombiano ha dovuto ben presto alzare bandiera bianca.
La squadra è ancora in lizza per un possibile podio finale a Parigi con Carlos Rodriguez, ma sembra evidente – almeno fino ad ora – che anche quest’anno la possibilità di vincere la maglia gialla sia assai remota. E’ molto difficile spodestare sia Jonas Vingegaard che Tadej Pogacar, di conseguenza l’obiettivo di aver raggiunto una vittoria di tappa nel giorno della festa nazionale francese è sicuramente un risultato molto importante, perchè in termini di visibilità è un qualcosa che non ha eguali.
C’è anche da dire che oggi Tom Pidcock ha corso davvero a livelli altissimi. Il giovane corridore britannico, in futuro, potrebbe ambire a vincere una grande corsa a tappe, ma deve ancora crescere molto. Quello che è sicuro è che la Ineos Grenadiers, con Kwiatkowski, ha ottenuto un tassello molto importante, una vittoria in questo Tour de France così difficile da affrontare anche per una squadra così ricca e così bene attrezzata. Chissà che nel frattempo Geraint Thomas possa regalare un’altra soddisfazione al team, magari vincendo quella Vuelta che tanto desidera.