E’ italiana la prima maglia di leader della Vuelta a Espana 2023. Lorenzo Milesi si è infatti aggiudicato il primo simbolo del primato vincendo insieme alla propria formazione, la Dsm firmenich, la prima tappa della corsa iberica, una cronosquadre di 14 km nel cuore di Barcellona. Risultato a sorpresa per il team e per il corridore che, poche settimane fa, ha conquistato la maglia di campione del mondo tra gli Under 23 proprio nelle prove contro il tempo: complice anche il meteo non del tutto favorevole, la Dsm firmenich ha sbaragliato l’agguerrita concorrenza della Soudal Quick-Step del campione uscente Remco Evenepoel. Non è mancata qualche polemica al termine della prova contro il tempo, in quanto la compagine belga è partita per ultima, ma il sole era già tramontato ampiamente e alcune parti avevano davvero poca visibilità.
Grande sconfitta di giornata è però la Jumbo-Visma di Primoz Roglic e Jonas Vingegaard: i corridori si sono disuniti nella parte centrale del percorso a causa della foratura del vincitore delle ultime due edizioni del Tour de France e hanno chiuso con una poco brillante undicesima posizione.
Lorenzo Milesi, all’esordio in carriera in una grande corsa a tappe, partirà domani per la prima tappa in linea della Vuelta a Espana con la maglia rossa di leader della generale. Nel ricordare che questa formazione è partita con l’obiettivo di vincere almeno una tappa, in quanto il capitano Romain Bardet non è al top della condizione, è possibile dire che ora la compagine olandese può correre con maggiore serenità, visto che questo astro nascente del ciclismo mondiale, a soli 21 anni, è già riuscito a vestire la maglia di leader della generale. La frazione di domani, da Maturò a Barcellona, è per velocisti, quindi c’è possibilità di conservare ancora il simbolo del primato.