Riceviamo e pubblichiamo questo testo che ci ha inviato l’avvocato Mirko Mariani inerente il caso di Davide Rebellin.
Lunedi 11 marzo il Tribunale di Vicenza si dovrร esprimere se accogliere o meno la richiesta di โpatteggiamentoโ concordata dal Pubblico Ministero e la difesa dellโimputato Wolfgang Rieke alla pena di anni 3 e mesi 9 di reclusione per la morte dellโindimenticato campione Davide Rebellin.
Cโรจ da dire che giร in precedenza (nellโudienza preliminare), il Giudice per lโUdienza Preliminare, che sarร diverso da quello che deciderร lunedรฌ, ha rifiutato lโaccordo tra P.M. e imputato, ritenendo la pena proposta per il patteggiamenmto non congrua per la gravitร dei fatti contestati.
Se la richiesta fosse accolta, trattandosi di pena inferiore ai 4 anni, lโimputato, ad oggi sottoposto alla misura cautelare del carcere, potrร richiedere immediatamente gli arresti domiciliari per poi vedere scongiurato un ingresso in carcere, in uno con il venire meno anche degli arresti domiciliari, successivamente alla decisione dal Tribunale di Sorveglianza, il quale dovrร decidere se mandare in carcere il condannato oppure ammetterlo ammetterlo a misure alternative alla detenzione, tra le quali allโaffidamento in prova ai servizi sociali, che farebbe venir meno anche gli arresti domiciliari.
Eโ bene ricordare che la pena per omicidio colposo stradale prevista dallโart. 589 bis c.p.va da 2 anni a 7 anni di reclusione. La pena passa immediatamente da anni 8 ad anni 12 nel caso di guida in stato di ebbrezza, ovvero in casi guida in stato di ebbrezza con tasso alcoolemico piรน lieve da 5 a 10 anni. Vi sono poi una serie di aggravanti ulteriori tra le quali incredibilmente non vi รจ lโomissione di soccorso. Quindi nel caso dellโimputato Wolfgang Rieke, egli dovrร essere condannato in forza dellโipotesi base che va da 2 a 7 anni.
Purtuttavia non si comprende come alla luce della circostanza aggravante di cui allโart. 589 ter c.p., che prevede lโaumento di pena da un terzo a due terzi e comunque una pena non inferiore nel minimo a 5 anni, ben il P.M. poteva non prestare un ulteriore consenso, vista la precedente โbocciaturaโ e ben potrร il nuovo Giudice nuovamente rigettare tale accordo con la difesa dellโimpuatato, in quanto per arrivare alla pena โconcordataโ di 3 anni e 9 mesi le parti sono partite da una pena base inferiore a 6 anni e, quindi, in prossimitร del minimo ai sensi della fattispecie aggravata dalla fuga del conducente, di omicidio stradale ex art. 590
Va ricordato che allโimputato che sceglie il patteggiamento viene concesso un terzo di pena in meno, Pertanto nel caso specifico, se Wolfgang Rieke non viene condannato ad una pena inferiore a 6 anni di reclusione, considerata la riduzione di un terzo per il patteggiamento, non potrร essere applicata una pena superiore ad anni 4, che aprirebbe le porte del carcere al camionista tedesco.
Nel computo della pena si dovrebbe tenere conto del comportamento successivo ai fatti e valorizzarlo per portarlo ad una pena superiore ai 4 anni anche se โpatteggiataโ.
Infatti รจ sconvolgente che il camionista tedesco, resosi conto di aver provocato un incidente mortale si sia disinteressato della sorte di Rebellin e sia fuggito senza avvisare le Autoritร di quanto accaduto per sfuggire al processo ed alla sanzione penale (senza parlare del fatto che con tale comportamento si rischia di far rimanere ignoti i fatti ed il conducente con le conseguenti e comprensibili difficoltร risarcitorie).
Ricordiamo che solo attraverso un Mandato di Arresto Europeo รจ stato possibile, con non poche difficoltร , consegnarlo alle Autoritร Italiane e, quindi, processarlo.
Quindi la gravitร dei fatti ed il comportamento successivo di assoluto disinteressein riferimento alla gravitร dellโevento cagionato, se valutate vicino al massimo di pena, possono essere gli unici elementi che potrebbero portare anche il Giudice dellโudienza di lunedi prossimo a rigettare il patteggiamento, cosa che se non avverrร comporterร per Wolfgang Rieke la possibilitร di evitare il carcere.