”Non ho corso in maniera intelligente”. Mads Pedersen fa una sorta di “mea culpa” dopo il Giro delle Fiandre 2024. Il danese era scattato a 100 km dal traguardo con l’obiettivo di portare via una fuga: un’azione di forza alla quale, però, solo Gianni Veermersch è riuscito a tenere il passo. Un compagno di fuga che non ha di certo collaborato, visto che stava correndo in appoggio a Mathieu Van Der Poel.
“Un altro Giro delle Fiandre è finito – scrive sui social il danese – ma non come speravo. Non solo il corpo non era ancora al 100%: non ho gareggiato con la mia gara più intelligente di sempre. Naturalmente, speravo che la mia mossa avesse un esito diverso”.
Dopo la vittoria alla Gand-Wevelgem, Mads Pedersen era considerato uno dei favoriti alla vigilia del Giro delle Fiandre 2024. “Dovevo essere ripreso dal gruppo, ma è facile dirlo ora. Avrei cambiato il risultato della mia gara? Forse no…. Quindi, lezione di oggi, rimanere più calmi”.