Su il sipario sul Gp Liberazione 2024: molto più di una corsa ciclistica

E’ stata presentata oggi nella Centrale Montemartini di Roma, la 77^ edizione del Gp Liberazione 2024. Alla presentazione sono intervenuti Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina (in video), Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, Cordiano Dagnoni, Presidente Federazione Ciclistica Italiana, Maria Spena, Componente del CDA di Sport e Salute e Claudio Terenzi, organizzatore del 77° GP Liberazione.

Dal 1946, il 25 aprile Roma diventa il centro del mondo ciclistico giovanile. Per la 77^ volta, in occasione di una data che rappresenta uno storico e sentito anniversario della storia del nostro Paese, sulle strade della Capitale si svolgerà il Gp Liberazione 2024 di ciclismo, noto a livello internazionale come il “Mondiale di Primavera”, che vanta un albo d’oro di tutto rispetto considerate le vittorie, tra gli altri, di grandi campioni quali Gianni Bugno, Matteo Trentin e Matthew Goss. L’evento, sarà una sorta di antipasto dell’epilogo del 107° Giro d’Italia, che il 26 maggio si concluderà a Roma con la tappa finale di 122 chilometri che decreterà il vincitore finale della Corsa in Rosa.

Il Gp Liberazione 2024 è organizzato dal Terenzi Sport Eventi, inserito nel calendario della UCI e della FCI e sostenuta dall’Assessorato allo Sport, Grandi Eventi, Turismo e Moda di Roma Capitale, si svolgerà come di consueto sul tradizionale tracciato delle Terme di Caracalla, e prevede una serie di gare agonistiche e aperte a tutti, per una partecipazione prevista di oltre 2.000 ciclisti.

Da giovedì 25 a sabato 27 aprile sono previste le cinque gare agonistiche: giovedì 25 la gara clou riservata agli Under 23 (ore 14) e quella Donne Elite (ore 9) salita quest’anno alla categoria 1.1; venerdì 26, alle ore 15, la gara per gli amatori, la “Urbis et Orbis Cup” su un percorso di 5 chilometri da ripetere 12 volte;  sabato 27 la prova maschile Juniores (ore 9.30) e le prove maschili delle categorie Allievi (ore 12.30) ed Esordienti (ore 15.30).

Nella tre giorni del Gp Liberazione 2024, inoltre, si svolgeranno le prove di gimkana e short track e il 25 aprile, alle ore 12, partirà la Bike4Fun, la pedalata libera che coinvolgerà centinaia di studenti dei licei romani, di cittadini e turisti lungo un percorso che in parte ricalcherà quello delle gare agonistiche, toccando punti iconici della Capitale.

Il 26, invece, novità di queta edizione, si svolgerà una corsa podistica di 10 chilometri con partenza alle 18.30 da via delle terme di Caracalla, che ricalcherà il percorso della gara ciclistica.  

In viale delle Terme di Caracalla, inoltre, sempre dal 25 al 27 aprile, sarà aperto il Villaggio (ingresso gratuito – dalle 10 alle 20) dove si potranno conoscere i protagonisti delle gare, visitare gli stand e partecipare alle diverse iniziative collaterali sul tema della mobilità sostenibile, dell’ educazione stradale, dello sviluppo delle sportcity, del cicloturismo e dell’urban cycling.

Marta Bastianelli, la ciclista di Lariano (Roma) campionessa mondiale ed europea in linea, ritiratasi dall’attività a fine 2023, sarà sulla linea di partenza quale madrina dell’evento.

LE DICHIARAZIONI DELLA CONFERENZA STAMPA

Alessandro Onorato (Assessore allo Sport, Grandi Eventi, Turismo e Moda di Roma Capitale)- “Quando siamo arrivati nel governo di Roma Capitale questo evento aveva già una grandissima tradizione. Quando incontrai per la prima volta Terenzi, lanciai l’idea di riportare il grande ciclismo a Roma, nonostante qualche scetticismo. Dopo tre anni possiamo dire di aver raggiunto l’ obiettivo riportando il Giro d’Italia nella Capitale e rilanciato il Gp Liberazione che è un elemento strettamente correlato a questo grande progetto legato alle due ruote. Questo evento è fondamentale  perché dà spazio ai giovani. Il percorso e le bellezze di Roma faranno il resto e lasceranno ai partecipanti provenienti da tutto il mondo un ricordo indelebile. Siamo sicuri che anche in questa edizione vedremo in gara i Campioni del futuro “.

Svetlana Celli (Presidente Assemblea Capitolina)- “ Non ho voluto rinunciare a mandare il mio saluto per un evento iconico come il Liberazione. Saremo anche quest’anno alle Terme di Caracalla in una data che è simbolo e celebrazione della Libertà. Un evento che, come altri, rende Roma un luogo piacevole per cittadini, turisti e per tutti gli sportivi “.

EdY Palazzi (Consigliera Regione Lazio)- “ Sono qui per portare il saluto dell’Assessore allo Sport Elena Palazzo che è vicina agli organizzatori. La partecipazione della Regione Lazio è importante per un evento che ha grandissimo valore culturale e turistico, che ha un’enorme valenza sportiva ma che svolge un ruolo importante per far conoscere il nostro territorio e valorizzare le grandi bellezze del Lazio. Il Liberazione inoltre è manifestazione che coinvolge i giovani e questo è fondamentale per la crescita umana e fisica delle nuove generazioni“.

Cordiano Dagnoni (Presidente FCI) -“Sono onorato di essere una location splendida come questa. Il Liberazione l’ho vissuto da atleta e ringrazio il gruppo Terenzi per averlo riportato ai livelli più alti. Il fatto che ci sia grande spazio per i giovani è importante per tutto il movimento del ciclismo. Posso annunciare oggi con orgoglio una grande novità: per la prima volta su Roma verrà istituita un Accademy con tecnici di altissimo livello per far crescere nuovi talenti e per implementare l’attività di base, un’ iniziativa che sarà un volano importante per le nuove generazioni “.

Maria Spena (Componente Cda Sport e Salute)- “ Claudio Terenzi ha sempre creduto in questo grande progetto ed è stato un vulcano di proposte e sollecitazioni. Sport e Salute ci ha creduto  e si è messa a disposizione per far crescere questa manifestazione. Agonismo e solidarietà sono ingredienti che si fondono in maniera perfetta e che rendono la manifestazione un evento di grandi valori. La Grande Bellezza di Roma sarà fruibile da partecipanti e cittadini che insieme si godranno momenti di grande coinvolgimento nei luoghi storici più conosciuti ed apprezzati nel mondo “. 

Claudio Terenzi (Organizzatore Gran Premio Liberazione)- “ Un ringraziamento particolare va all’Assessore Onorato che è sempre presente, ci è molto vicino e sta facendo tanto per Roma e per lo sport. Con soddisfazione voglio sottolineare che le gare del Liberazione sono sold out da già qualche mese e anche per le gare giovanili siamo quasi al completo a testimonianza di come il Liberazione sia un evento amato e conosciuto in tutto il mondo. Permettetemi di spendere due parole sulla Bike4Fun, un evento al quale teniamo tantissimo e che credo regalerà emozioni e vedrà una grandissima partecipazione. Sarà un modo per stare insieme, fare attività sportiva insieme, ma anche un’occasione per esprimere solidarietà a favore di chi è meno fortunato “.

 Marta Bastianelli, già iridata e vincitrice del GP Liberazione 2016 e 2017- “Credo che vadano ringraziati tutti coloro che si sono adoperati per mettere in piedi questa manifestazione. Non c’è 25 aprile senza il Liberazione, evento che negli anni ha lanciato tanti giovani che poi hanno fatto grandi cose fra i professionisti. Io l’ho vinta due volte e non posso che dare l’in bocca al lupo a tutti i partecipanti nei quali mi rivedo “.

 LO STORICO PERCORSO – Per il Gp Liberazione 2024, la zona di partenza e arrivo saranno come sempre posti in viale delle Terme di Caracalla, e i tradizionali sei chilometri si snoderanno con continui saliscendi tra Porta Ardeatina, Mura Romane, Piramide Cestia e Porta San Paolo. Nella gara U23 i sei chilometri di tracciato dovranno essere percorsi 23 volte per un totale di 138 chilometri, le donne percorreranno 16 tornate (96 km), 15 i giri previsti per la categoria juniores (90 km), mentre Allievi ed Esordienti affronteranno rispettivamente 60 chilometri (10 giri) e 30 chilometri (6 giri con tracciato ridotto a 5 km).

LA GARA UNDER 23: AL VIA SI ATTENDONO 175 CORRIDORI – Alle ore 14 del 25 aprile, dopo la premiazione della gara femminile, e una volta rientrati alla base i partecipanti alla Bike 4 Fun, scatterà lo storico Gran Premio della Liberazione Under 23. Una competizione unica nel suo genere, aperta a qualsiasi esito per la conformazione del percorso, pieno di piccole pendenze e curve strette di difficile interpretazione. Assente il campione in carica Alessandro Romele, la MBH Colpack Ballan proverà a difendere il titolo con le sue nuove leve, tra cui un figlio e nipote d’arte come Edoardo Cipollini. I riflettori saranno puntati però soprattutto sulla VF Group Bardiani Csf Faizanè, emanazione U23 della squadra Professional reggiana che quest’anno si sta mettendo in gran mostra con Alessandro Pinarello e che sul circuito di Caracalla conterà pure su un Lorenzo Conforti che ha cerchiato il Liberazione sul calendario.

Tornando alle numerose Continental italiane, previsti schieramenti “a due punte” per la Biesse Carrera con Donati e Arrighetti, per la Zalf Euromobil Fior con De Monte e Ursella e per la General Store con Menghini e Cocca; il velocista riccionese Anniballi difenderà i colori della Technipes #InEmiliaRomagna e il triestino Skerl quelli del rinomato team Friuli; la Rime Drali sfrutterà il conto aperto col Liberazione di De Fabritiis, che l’anno scorso tentò un attacco nel finale della prova Juniores; la UM Tools Caffè Mokambo terrà alto il tasso di gioventù, con un lotto di atleti con nemmeno vent’anni di età media; la Mg K Vis contribuirà al “tocco internazionale” con la presenza dell’inglese Kingston, mentre .

A proposito di atleti provenienti da ogni parte del mondo, il menù delle Continental estere prevede la UAE Gen Z, a cui non manca comunque l’ottima rappresentanza italiana con Luca Giaimi, la Lubelskie Perla Polski col campione polacco U23 Szulik, la italo-rumena Vini Monzon Savini Due, l’americana Skyline, la messicana Petrolike del team manager piemontese doc Gianni Savio e gli agguerriti danesi della Airtox Carl Ras, con Hansen e Wang pronti a riprovarci dopo aver lottato per la vittoria l’anno scorso e aver raccolto una medaglia d’argento. Ulteriori formazioni dilettantistiche straniere saranno un’altra danese come la Give Steel, un’altra polacca come la Bialini, un’altra messicana (seppur con sede a San Marino) come la Monex, che nel 2023 ha lanciato Isaac Del Toro oggi gregario di Tadej Pogacar nel World Tour; poi il Monaco, con corridori da ogni latitudine, l’anglo-italiana Zappi Racing e la 100% british Project One.

Tra i club italiani, invece, attesi Hopplà Petroli Firenze, Trevigiani Marchiol, Tripetetolo, Arvedi, Aran Cucine, Onec, Solme Olmo, Rostese, Sissio Team, Avezzano e il neonato team Sicilia. Senza dimenticare le selezioni nazionali di Austria e Slovenia porteranno nella Città Eterna la meglio gioventù dei due Paesi…

Al via saranno così 35 squadre, ciascuna con cinque effettivi per un totale di 175 corridori, pronti ad animare ancora il centro di Roma col magico ronzio delle loro biciclette.

LA GARA FEMMINILE: IN GARA LA UAE, SQUADRA DEL WORLD TOUR – La gara femminile, il “Coati Liberazione Donne” che apre le danze la mattina del 25 aprile (partenza ore 9), beneficia quest’anno del passaggio di categoria da 1.2 a 1.1, che apre le porte alle professioniste e attrae ancor più partecipanti dall’estero. Una prima conseguenza importante è la partecipazione della UAE, squadra World Tour nella quale corrono le grandi amiche Silvia Persico e Chiara Consonni, che al Liberazione 2022 confezionarono una splendida doppietta in maglia Valcar. In gara ci sarà anche la formazione con cui trionfò lo scorso anno la due volte campionessa europea Silvia Zanardi: la Bepink. Così come sono pronte a dare battaglia le ragazze della Top Girls Fassa Bortolo, principali antagoniste della vincitrice l’anno scorso. Le altre Continental italiane al via sono l’Aromitalia Vaiano (con l’eterna lituana Leleyvite, due volte a podio qui nello scorso decennio), la Mendelspeck, la BTC Lubiana Zhiraf, la K2 (erede del GB Team) e la Isolmant Premac Vittoria di Giovanni Fidanza, cui si aggiungono tre club dilettantistici: Corridonia, Pro Cycling Team Fanini e la neonata Horizons. Per quanto riguarda la presenza straniera, sono attese a Roma rappresentanti da tutta Europa e da altri continenti: la spagnola Eneicat, la francese Komugi Grand Est, la britannica Alba Development, la portoghese Matos Mobility, l’australiana St. Kilda e la messicana Monex. 

Sarà al via anche la Nazionale ucraina, e il WCC Women Team, progetto dell’UCI che accoglie atleti e atlete provenienti da contesti dove è più difficile fare ciclismo con i giusti mezzi: tra loro, Fariba Hashimi, che tre anni fa trovò rifugio in Italia dall’Afghanistan. 

LE GARE GIOVANILI: SABATO 27 IL GRAN FINALE – Dopo la giornata d’intermezzo della corsa amatoriale, sabato 27 il gran finale del 77° GP Liberazione sarà il “trittico giovanile” che scatterà al mattino (ore 9.30) col Cavaliere Liberazione Juniores, evento di crescente prestigio nel calendario internazionale di categoria, ancora sponsorizzato dal dirigente ciclistico e apprezzato rivenditore di articoli da ciclismo Clemente Cavaliere, uomo dedito alla crescita di questo sport nel Centro-Sud che insegue il proprio ideale anche supportando questa manifestazione.

In pole position proprio la squadra di Cavaliere, la CPS, e quella di Claudio Terenzi, organizzatore del Liberazione, il team Veleka che batte bandiera ceca e schiera ragazzi di molteplici nazionalità. Degna di nota pure la Monex, che dopo aver corso due giorni prima sia con la formazione Under 23 che con la femminile, calerà il tris partecipando alla prova Juniores!

Come non menzionare poi società di prestigio come la Borgo Molino, con un Andrea Montagner che andrà alla ricerca di un clamoroso bis dopo il successo dell’anno scorso, e tante altre protagoniste della scena giovanile italiana come Pool Cantù, Contri Autozai, Fratelli Giorgi, Aspiratori Otelli, Il Pirata Vangi e Coratti.

Nel pomeriggio, magnifico corollario della tre giorni con il DPiù Liberazione Allievi (ore 12.30) e il Co.Re.Ma.3 Liberazione Esordienti (ore 15.30).

E i Giovanissimi? Avranno già vissuto il loro momento nella giornata inaugurale di giovedì 25: Short track di mountain bike durante la prova femminile del mattino, Gincana su asfalto durante l’Under 23 maschile del pomeriggio.

LA BIKE4FUN – La Bike4Fun inserita nel contesto del Gp Liberazione 2024 sarà ancora più emozionante rispetto al passato perché, due ore prima dalla partenza della gara clou degli Under 23, consentirà ai partecipanti di pedalare in gruppo sullo stesso percorso del Liberazione, dunque totalmente immersi nella storia: Terme di Caracalla, Mura Aureliane, Piramide Cestia, Circo Massimo lambendo il Colosseo. La pedalata, a iscrizione gratuita, promossa per dimostrare quanto la bicicletta sia accessibile a tutti e stimolare i romani al suo utilizzo quotidiano, sosterrà ANED Sport – Associazione Nazionale Emodializzati e Trapiantati e AIDO – Associazione Italiana Donatori Organi, coinvolgendo attivamente le scuole romane per portare i giovani a pedalare insieme alle ragazze ed ai ragazzi dializzati e trapiantati e con le loro famiglie, sensibilizzando tutti insieme l’importanza della donazione di organi. Sarà una giornata all’insegna del divertimento e della solidarietà. Al via anche 500 studenti degli Istituti romani coinvolti dagli organizzatori.

NOVITA’ 2024: IL RUNNING SI AFFIANCA ALLE DUE RUOTE – Novità di questa edizione del Gp Liberazione 2024, è l’organizzazione di una corsa su strada riservata ai runner, una gara di 10 km, competitiva e non competitiva, che si svolgerà venerdì 26 aprile sullo stesso percorso della gara ciclistica. Lo start alle 18.30 e il percorso si snoderà nel cuore della Capitale. La gara è organizzata in collaborazione con l’Appia Run, la storica corsa che il 21 aprile si svolgerà a Roma lungo un tracciato unico al mondo.  

LA PROMOZIONE DEL CICLISMO PER TUTTE LE ETA’: NASCE L’ACCADEMIA DEL CICLISMO DI ROMA – Durante la tre giorni di eventi del Gp Liberazione 2024 dedicati alle due ruote, sarà promossa alle centinaia di partecipanti amatoriali delle gare giovanili e della Bike4Fun, la prima Accademia del Ciclismo di Roma che dovrebbe essere collocata nell’area del complesso sportivo del Foro Italico. Verrà richiesta, in tal senso, la disponibilità di Sport e Salute, degli spazi e dei locali necessari per svolgere l’attività. L’obiettivo di questa struttura è diventare il punto di riferimento, nell’area nord della Città metropolitana di Roma, per tutti gli amanti della bicicletta e del ciclismo dai 3 agli 80 anni di età. La collocazione della struttura, nelle vicinanze della pista ciclabile Tiberina, potrà consentire, oltre ad un programma di attività per i giovani, anche la realizzazione, in sinergia con il Comune di Roma, di iniziative ed eventi per promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto ecosostenibile. La struttura sarà coordinata da un grande nome del ciclismo italiano e da Claudio Terenzi. L’Accademia aprirà i battenti ufficialmente a settembre, ma a giugno verrà proposta una settimana di lezioni gratuite per tutti coloro che vogliano provare, in anteprima, l’attività proposta con biciclette e caschi messi a disposizione dalla struttura.

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