Tadej Pogacar vince anche a Plateau de Beille e il Tour de France 2024 è sempre più nelle sue mani. Il corridore sloveno della UAE Team Emirates è stato attaccato da Jonas Vingegaard a 10 km dalla conclusione, ma il ritmo imposto dal danese non ha scalfito la maglia gialla. Pogacar, a sua volta, ha risposto accelerando a 5 km dalla conclusione, lasciando Vingegaard sempre più indietro.
Alla fine della tappa, Tadej Pogacar si impone con 1’08” su Jonas Vingegaard e 2’51” su Remco Evenepoel. Lo sloveno ha scavato un solco, vincendo entrambe le tappe sui Pirenei e mostrando un’autorevolezza eccezionale. Con un paragone illustre: nell’anno in cui Tadej Pogacar sta cercando di realizzare la doppietta Giro d’Italia – Tour de France nello stesso anno, a distanza di 26 anni dal trionfo di Marco Pantani, lo sloveno ha scalato Plateau de Beille in 39’41”. Il record precedente apparteneva a Marco Pantani in 43’20”.
According to Strava, Tadej Pogacar reached a max speed of 35.4 km/h during his brutal attack on Pla d'Adet and he climbed for 1 minute at 27 km/h on a 9% gradient. ???? Insane acceleration, nobody has an answer to that. #TDF2024 pic.twitter.com/mBWUKEhlRh
— Mihai Simion (@faustocoppi60) July 13, 2024
Nel giorno della festa nazionale francese, Tadej Pogacar può vantare la propria maglia gialla con 3’09” di vantaggio su Jonas Vingegaard e 5’19” su Remco Evenepoel. Giulio Ciccone resta sempre il migliore degli italiani, ottavo a 15’48” da Pogacar. Domani ci sarà il secondo e ultimo giorno di riposo prima di una terza settimana ricca di salite.
