Oggi, 14 luglio, il Tour de France 2024, per il giorno della festa nazionale transalpina, propone una tappa spettacolare. I ciclisti affrontano cinque colli pirenaici nei 197,7 chilometri tra Loudenvielle e Plateau de Beille, luogo del primo successo di Marco Pantani nel 1998. La giornata รจ intensa, con 4800 metri di dislivello, prima del secondo giorno di riposo. L’ascesa iniziale al Col de Peyresourde, subito dopo la partenza, scremerร immediatamente il gruppo.
I ciclisti partiranno da Loudenvielle per affrontare il Col de Peyresourde (6,9 km al 7,8%). Dopo averlo superato, si dirigeranno verso Bagneres-de-Luchon e poi verso Marignac, dove si troverร il traguardo volante dopo 37 chilometri. Da lรฌ, inizieranno a scalare il Col de la Mentรฉ (9,3 km al 9,1%), seguito dal Col de Portet-dโAspet (4,3 km al 9,6%), tristemente noto per l’incidente mortale di Fabio Casartelli nel 1995.
Dopo questi primi settanta chilometri, il gruppo avrร un tratto di pianura di circa cinquanta chilometri prima di affrontare il Col dโAgnรจs, unโascesa di 10 chilometri con una pendenza media dellโ8,2%. Dopo un’altra breve salita al Port de Lers, non classificata come GPM, una lunga discesa e un tratto in pianura condurranno i corridori alla salita finale verso Plateau de Beille. Questa salita misura 15,8 chilometri con una pendenza media del 7,9%, con la strada che si appiana solo nell’ultimo chilometro.
I favoriti per la tappa di oggi, 14 luglio, del Tour de France 2024, sono gli stessi che si sono distinti nella prima giornata sui Pirenei. Tadej Pogacar sembra essere in gran forma, forte delle sue prestazioni sulle lunghe salite e della sua intelligenza tattica. Con quasi 2 minuti di vantaggio nella classifica generale, potrebbe anche lasciare la gloria ai suoi scudieri Adam Yates e Joao Almeida, entrambi capaci di vincere a Plateau de Beille. Tuttavia, Pogacar non vorrร perdere l’opportunitร di guadagnare ancora se le circostanze glielo permetteranno.
Jonas Vingegaard, secondo nella generale, รจ determinato a ribaltare la situazione. Il danese, della Visma | Lease a Bike, รจ un puro scalatore che trova questa seconda tappa sui Pirenei adatta alle sue caratteristiche. Remco Evenepoel, giovane belga della Soudal-QuickStep, potrebbe essere un terzo incomodo, soprattutto in un contesto tattico favorevole. Entrambi saranno supportati dai loro gregari, Matteo Jorgenson e Mikel Landa, ma difficilmente potranno lasciare i loro capitani soli.
Altri ottimi scalatori come Carlos Rodriguez e Giulio Ciccone potrebbero approfittare di situazioni tattiche. Rodriguez, dell’Ineos Grenadiers, potrebbe sfruttare una giornata favorevole, mentre Ciccone, della Lidl-Trek, potrebbe tentare un attacco da lontano, viste le sue abilitร in caso di volata ristretta e il distacco di oltre nove minuti da Pogacar. Anche Derek Gee della Israel-Premier Tech e Santiago Buitrago della Bahrain-Victorious potrebbero tentare la fuga per migliorare le loro posizioni in classifica.
Tra gli italiani, Matteo Sobrero della Red Bull-Bora-hansgrohe potrebbe approfittare della libertร tattica per tentare un attacco. Anche Simon Yates del Team Jayco-AlUla, Enric Mas della Movistar, Simon Geschke della Cofidis, Rui Costa della EF Education-EasyPost, Harold Tejada dell’Astana Qazaqstan e Davide Formolo della Movistar sono corridori da tenere d’occhio.