Campanello sulla bici da corsa? Evitiamo le multe con stile

Negli ultimi tempi, le strade italiane sono state teatro di un crescente numero di controlli da parte delle forze dell’ordine, volti a garantire la sicurezza stradale di tutti gli utenti, ciclisti inclusi. Tra le violazioni più comuni rilevate c’è la mancanza di un accessorio spesso sottovalutato: il campanello per la bici da corsa.

Perché il campanello è così importante, anche per la bici da corsa?

Il Codice della Strada è chiaro: ogni bicicletta deve essere dotata di un campanello funzionante. Viaggiare su due ruote senza campanello può infatti costare dai 25 ai 100 euro di multa. Questo semplice dispositivo, spesso trascurato dai ciclisti più esperti o da chi pratica ciclismo su strada a livello amatoriale, può fare la differenza tra una pedalata tranquilla e una multa salata. Le forze dell’ordine stanno intensificando i controlli e non mancano i casi di ciclisti multati per la mancanza di un campanello.

La bici per l’allenamento e la bici per la gara

Quando parliamo di dover utilizzare un campanello sulla bici da corsa, il discorso diventa parallelo all’utilizzo delle luci posteriori, utili per farsi notare dagli automobilisti. Ovviamente, per avere una bici molto performante, il ciclista che cercherà la performance massima in gara non utilizzerà campanello e luci posteriore in corsa, ma li utilizzerà sempre in allenamento per farsi notare dalle vetture. Ormai bisogna ragionare su due assetti differenti: uno per la gara, sempre più performante, e uno per l’allenamento, dove conta soprattutto la sicurezza.

Le multe diventano più frequenti

La situazione si è aggravata negli ultimi mesi, con un numero crescente di ciclisti fermati e sanzionati proprio per l’assenza del campanello. Non solo si rischia una multa che può variare tra i 25 e i 100 euro, ma si mette a repentaglio anche la sicurezza propria e degli altri utenti della strada. Infatti, il campanello non è solo un obbligo legale, ma uno strumento essenziale per segnalare la propria presenza, soprattutto in situazioni di traffico intenso o in strade con visibilità ridotta, e deve avere un suono che permette di essere ascoltato fino a 30 metri di distanza.

Campanello in bici da corsa senza rinunciare allo stile

I puristi della bici da corsa stanno sicuramente impazzendo nel leggere della possibilità di montare un campanello sulla bici da corsa, ma bisogna pensare che non esistono solo i campanelli per le bici da passeggio. Ormai le aziende producono campanelli che si vedono pochissimo, con la possibilità di avere un oggetto indispensabile per la propria sicurezza senza rinunciare allo stile. Sei un ciclista appassionato, sai quanto sia importante prepararsi al meglio per ogni uscita. E se fino a ieri il campanello era visto come un accessorio superfluo, oggi diventa un compagno indispensabile, al pari del casco e delle luci. Scegliere il giusto campanello per la tua bici può essere un’operazione semplice e veloce, grazie alla vasta gamma di opzioni disponibili online.

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  1. Campanello nascosto per bici da corsa – Un campanello piccolo e discreto, perfetto per chi cerca un accessorio che non alteri l’estetica della bici.
  2. Campanello doppio – Ideale per chi viaggia in coppia.
  3. Campanello aerodinamico – Progettato specificamente per le bici da corsa, con un design che riduce al minimo la resistenza all’aria.
One thought on “Campanello sulla bici da corsa? Evitiamo le multe con stile”
  1. Da Cicloturista la ritengo una cosa giusta quante ci è capitato di dover fischiare oppure urlare per evitare il peggio

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