Marc Hirschi non si ferma e trionfa anche al Memorial Pantani 2024. Dopo aver già conquistato il GP Larciano e la Coppa Sabatini nella stessa settimana, il corridore dell’UAE Team Emirates si impone anche a Cesenatico, vincendo in volata un gruppo numeroso che, a soli 600 metri dall’arrivo, ha ripreso Filippo Baroncini (UAE Team Emirates) e Marco Brenner (Tudor Pro Cycling Team), in fuga negli ultimi 50 chilometri.
Più in generale, per Hirschi, si tratta della quinta vittoria consecutiva alle ultime cinque gare alle quali ha preso parte. Lo svizzero ha partecipato infatti anche alla Classica San Sebastian e alla Bretagne Classic prima delle tre gare italiane, vincendole tutte.
Sul podio, accanto allo svizzero, salgono Lorenzo Milesi (Movistar) e Vincenzo Albanese (Arkéa-B&B Hotels), rispettivamente secondo e terzo. Nella top 10, altri italiani si distinguono, tra cui Stefano Oldani (Cofidis) quarto, Marco Tizza (Bingoal WB) quinto e Davide Piganzoli (Team Polti-Kometa) sesto.
La gara inizia con un ritmo sostenuto, e dopo circa dieci chilometri Ivan Romeo (Movistar) e Valentin Ferron (TotalEnergies) scattano dal gruppo, seguiti da Filippo Turconi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) e Matteo Spreafico (Mg.K Vis Colors for Peace). Tuttavia, solo Turconi e Simon Carr (EF Education-EasyPost) riescono a chiudere il distacco, formando un quartetto al comando dopo 40 chilometri.
L’UAE Team Emirates prende poi il controllo del gruppo, riducendo il vantaggio dei fuggitivi. Durante le salite di Diolaguardia, il gruppo recupera progressivamente, fino a riprendere tutti i battistrada a 80 km dalla fine.
A quel punto, la gara vede diversi tentativi di fuga, con Diego Ulissi, Giulio Pellizzari e Gregor Mühlberger che si avvantaggiano, ma vengono ripresi, così come Filippo Baroncini, Marco Brenner e Matteo Vercher, che si erano portati al comando con oltre un minuto di vantaggio. Baroncini e Brenner restano in testa fino a 600 metri dall’arrivo, ma il gruppo li riassorbe poco prima della volata, dove Hirschi si dimostra il più forte al Memorial Pantani, precedendo Milesi e Albanese.