Kurt Bogaerts, allenatore di Tom Pidcock, ha cercato di smorzare le speculazioni su possibili tensioni tra il ciclista britannico e il Team Ineos Grenadiers. Pidcock, che è stato escluso dal GP Québec e dal GP Montréal a causa di una commozione cerebrale riportata al Tour of Britain, aveva recentemente espresso pubblicamente alcune critiche riguardo alle sue prestazioni e al supporto ricevuto dalla squadra.
Secondo quanto riportato, Pidcock avrebbe dichiarato al quotidiano belga Het Laatste Nieuws che l’Ineos Grenadiers al momento “non lo aiuta a dare il massimo”, dopo un inizio deludente nel Regno Unito che lo ha visto ben lontano dalla classifica generale, nonostante fosse uno dei favoriti.
Bogaerts ha minimizzato tali dichiarazioni, considerandole più una manifestazione di frustrazione personale che un segnale di problemi seri con la squadra. “Non ci siamo addentrati molto in questo. Era il Tour of Britain, con il pubblico di casa, e essendo campione olimpico, è naturale voler fare bene. Quel giorno le cose non sono andate come previsto, e inizialmente non si è contenti,” ha spiegato Bogaerts a Cyclingnews, commentando i commenti di Pidcock.
Bogaerts è fiducioso che non ci siano problemi tra Tom Pidcock e la Ineos-Grenadiers e aggiunge: “Penso che se guardiamo ai risultati ottenuti negli ultimi due anni, non possiamo lamentarci. Per me, non vedo alcun problema qui.”
Pidcock ha anche accennato a una certa stanchezza mentale alle Olimpiadi a causa delle speculazioni sul suo futuro con l’Ineos Grenadiers, nonostante abbia un contratto fino al 2027. Tuttavia, Bogaerts si mostra sicuro che il ciclista britannico rimarrà con il team anche nel 2025. “Ha un contratto fino al 2027; è chiaro per me,” ha affermato l’allenatore.
Il 2024 è stata una stagione di successi per Pidcock, con la riconferma dell’oro olimpico nella mountain bike a Elancourt Hill e la vittoria all’Amstel Gold Race. Tuttavia, ha dovuto affrontare delle difficoltà, tra cui un’infezione da COVID-19 che ha influenzato la sua partecipazione al Tour de France e un recente infortunio che gli ha impedito di gareggiare in Canada.
Nonostante l’incidente e la conseguente commozione cerebrale, Bogaerts è ottimista riguardo alla forma di Pidcock per le prossime gare, inclusi i Campionati del Mondo e il Lombardia in ottobre. “Stiamo seguendo il protocollo dell’UCI, e penso che si stia sentendo meglio ogni giorno. Spero che possa tornare presto ad allenarsi normalmente,” ha dichiarato Bogaerts.
Riguardo all’incidente, l’allenatore ha spiegato che è stato causato da un ciclista davanti a Pidcock e Ethan Hayter, e che il casco di Pidcock è stato danneggiato. “Aveva alcuni sintomi lievi e non volevamo correre rischi,” ha detto Bogaerts.
Nonostante le difficoltà, Bogaerts è fiducioso che Pidcock sarà in forma per le prossime gare e che l’incidente non comprometterà la sua stagione. “L’incidente non è stato ideale, ma complessivamente, penso che la situazione sembri peggiore di quanto non sia in realtà. Si sta riprendendo bene e sta entrando nella routine di allenamento e riposo necessaria,” ha concluso.