Giulio Ciccone sul podio de Il Lombardia 2024. Il corridore italiano della Lidl-Trek può davvero festeggiare, visto che la stagione è stata molto dura. L’azzurro ha iniziato a pedalare solo a marzo, dopo un intervento chirurgico, e ha dovuto saltare un’altra volta il Giro d’Italia. Nel finale di stagione ha cercato di farsi trovare pronto al mondiale di Zurigo, ma è riuscito ad ottenere una magra venticinquesima posizione. Il terzo posto di Ciccone a Il Lombardia 2024 rilancia le ambizioni dell’abruzzese per la prossima stagione.
“Questo podio significa tanto perchè è stato un anno difficile – ha affermato il corridore della Lidl-Trek dopo il traguardo – ho iniziato a pedalare solo a marzo, quindi finire così mi dà fiducia per la prossima stagione. E’ un piazzamento per la squadra, che mi ha aspettato per tutto questo tempo”.
Ciccone ci ha creduto fin da subito: “Mi sono accorto fin da subito di avere una gran gamba, stavo bene e volevo dare il 100%. Posso dire che abbiamo raccolto il massimo. Bisogna accettare la realtà: stiamo vivendo in un’epoca di grandi campioni. Non dico che bisogna accontentarsi ma prendere quello che si può”. Chiudere in terza posizione alle spalle di Tadej Pogacar e Remco Evenepoel è sicuramente un grande risultato: “Ho lavorato sempre, in quest’ultimo mese speravo di raccogliere qualcosa: al mondiale non è andata come volevo e ho desiderato prendermi una rivincita”.
