La KNWU ha nominato un nuovo allenatore nazionale per la squadra femminile élite: Laurens ten Dam. L’ex ciclista, 43 anni, prenderà il posto di Loes Gunnewijk e inizierà ufficialmente il suo incarico il 1° gennaio 2025.
Ten Dam è una figura ben nota nel mondo del ciclismo, avendo gareggiato per squadre come Rabobank, Belkin, Giant-Alpecin e Team Sunweb, fino alla sua uscita dal professionismo nel 2019. Dopo il ritiro, si è avvicinato alla scena del gravel negli Stati Uniti, per poi portare questa passione nei Paesi Bassi, dove la disciplina ha riscosso un grande successo.
Per prepararsi al nuovo ruolo, ten Dam ha completato un Master in Coaching al Johan Cruyff Institute. Nella sua prima stagione da allenatore della nazionale di gravel, ha ottenuto risultati straordinari con Marianne Vos e Mathieu van der Poel, che hanno conquistato due titoli mondiali alla Coppa del Mondo di Lovanio.
Riguardo alla nuova sfida, ten Dam ha dichiarato: “Nel mio ruolo di allenatore di gravel e soprattutto durante la Coppa del Mondo a Lovanio, ho riscoperto il piacere di gareggiare ai massimi livelli. Non vedo l’ora di lavorare con un team su obiettivi importanti come campionati europei, mondiali e, naturalmente, le Olimpiadi”.
L’ex ciclista arriva in un periodo di bufera nella nazionale olandese femminile: nel corso degli ultimi mondiali, infatti, le ragazze Orange non sono riuscite a conquistare nemmeno una medaglia. Questo non accadeva da 10 anni.
Con un approccio orientato alla collaborazione, ten Dam punta a creare un gruppo coeso e focalizzato: “Mi avvicino a questa sfida con mente aperta e il desiderio di lavorare a stretto contatto con le atlete. Non devo insegnare loro a pedalare, sono già molto competenti. Il mio obiettivo è formare una squadra con una missione chiara. Il talento nel ciclismo femminile olandese è notevole e sono certo che ci attendono anni di grandi soddisfazioni”.
Anche il direttore tecnico Wilbert Broekhuizen è entusiasta di questa collaborazione: “Laurens ci ha conquistato con la sua visione e determinazione. Porta con sé un bagaglio di esperienza come corridore e un’incredibile abilità nel lavorare in squadra. Siamo fiduciosi che saprà costruire le basi per ottenere risultati di alto livello, e non vediamo l’ora di assistere ai suoi progressi e alle prime competizioni in cui lotteremo per l’oro”.
