Da gennaio a ottobre 2025, i cicloamatori gareggiano quanto i professionisti

I cicloamatori, nel corso della stagione 2025, potranno gareggiare da gennaio a ottobre, se non (forse) addirittura di più. E’ quanto trapela dal calendario del Settore Amatoriale Nazionale (SAN) che è in parte disponibile sul sito della Federazione Ciclistica Italiana. Ormai, le gare amatoriali non iniziano più alla fine di febbraio, come da consuetudine: adesso si gareggia dal primo mese dell’anno, per arrivare fino all’autunno inoltrato.

Il calendario SAN 2024 prevedeva la prima prova il 25 febbraio: si trattava della Granfondo di Sorrento, location ideale per gareggiare alla fine di febbraio. Anche in passato, come da tradizione, il calendario federale si apriva alla fine del secondo mese dell’anno: una delle prime gare più sentite in gruppo era senza dubbio la Granfondo di Laigueglia, la quale viene però adesso organizzata sotto l’egida dell’ente di promozione sportiva ACSI.

Cicloamatori, in Italia nel 2025 si corre da gennaio a ottobre

Spostandoci al 2025, anche se il calendario SAN definitivo non è stato ancora pubblicato, è possibile notare che la prima gara del calendario amatoriale è prevista per l’11 gennaio, giorno in cui in Toscana si svolgerà la quarta edizione della Santero Race. La gara si svolgerà su un circuito di 9,7 km da ripetere 7 volte. Ad Altopascio, località che ospita questa corsa, si potrà correre anche il 18 e il 25 gennaio. Le tre gare sono approvate, come riportato sul sito federale alla singola scheda di ogni manifestazione. In fase di approvazione è invece la gara del 9 febbraio, sempre in Toscana, quando dovrebbe svolgersi il secondo GP Industria e Artigianato per amatori.

Sia chiaro che la collocazione in calendario delle gare amatoriali nel mese di gennaio non è una critica agli organizzatori, anzi: loro hanno fatto una giusta richiesta di inserimento in calendario ed è stata accolta dalla FCI. Sappiamo anche perfettamente che non è giusto fare paragoni tra cicloamatori e professionisti, perchè non stanno in piedi, ma un dubbio viene paragonando le date di apertura: la prima gara professionistica del calendario mondiale è prevista per il 21 gennaio, giornata inaugurale del Tour Down Under in Australia.

Il calendario professionistico inizia più tardi

Per chi non corre dall’altra parte del mondo, bisogna aspettare la fine di gennaio, quando si svolgeranno le prove della Challenge Mallorca, a partire dal 29 gennaio. Fermandoci al solo calendario italiano, invece, la gara di apertura per i professionisti sarà il 5 marzo con il Trofeo Laigueglia. I cicloamatori possono invece correre dall’11 gennaio fino a metà ottobre, quando si svolge la Granfondo Il Lombardia, corsa che generalmente chiude il calendario.

La possibilità di correre prima di febbraio, da parte della Federazione Ciclistica Italiana, era stata caldamente sconsigliata in un provvedimento preso a inizio 2020, quando, sotto la gestione di Renato Di Rocco, fu identificato il periodo 15 febbraio-15 novembre come periodo per svolgere le corse per i cicloamatori. Per il calcolo delle probabilità, a gennaio dovrebbe fare molto più freddo che a marzo, e poi il primo mese dell’anno dovrebbe essere l’ultimo della stagione di ciclocross. Ma ormai il calendario strada si dilata sempre di più. E aumenta sempre di più la competizione, anche quando si corre con temperature non proprio ottimali per una gara in bici.