Mattia Agostinacchio campione del mondo a Liévin 2025! Terzo Grigolini

Gioia azzurra ai mondiali di ciclocross a Liévin, in Francia. Mattia Agostinacchio si laurea campione del mondo di ciclocross nella categoria Juniores, superando il suo avversario, il corridore francese e quindi idolo di casa Soren Bruyère Joumard. La festa azzurra si chiude con Filippo Grigolini che ottiene la terza posizione finale, al termine di una gara tutta in rimonta.

Partiva da grande favorito Mattia Agostinacchio, e non ha deluso le attese. Grazie alla sua prestazione, l’Italia conquista per il secondo anno consecutivo il mondiale di ciclocross nella categoria Juniores dopo il trionfo dello scorso anno ottenuto da Stefano Viezzi.

Liévin 2025, Mattia Agostinacchio iridato tra gli Juniores

Non è stata una gara facile. le condizioni meteo a Liévin 2025 vedevano giornata soleggiata ma molto fredda, al punto tale che alla partenza della gara Juniores c’erano solo due gradi e ghiaccio sul terreno. A metà gara, quando l’azzurro sembrava potersi involare verso un bel successo, c’è stata una caduta che ha sconvolto tutti i piani. “Nella caduta mi si è rotta la scarpa e non avevo più possibilità di spingere bene sui pedali”, ha affermato nella flash interviene il corridore azzurro, già campione europeo quest’anno e secondo in classifica di Coppa del Mondo.

E’ proprio qui che arriva il vero e proprio miracolo: nonostante un’altra sbavatura, Mattia Agostinacchio riesce a riportarsi su Soren Bruyère Joumard e sullo spagnolo Noval Suarez, che nel frattempo avevano agguantato rispettivamente la prima e la seconda posizione. Negli ultimi metri dell’ultimo giro, Agostinacchio riesce addirittura a distanziare il corridore francese, ammutolendo così il grande pubblico presente in Francia, già pronto a portare il trionfo il proprio idolo.

Grigolini chiude sul podio

Filippo Grigolini chiude invece in terza posizione finale il mondiale di ciclocross nella categoria Juniores a Liévin 2025, dimostrando così di essere anche lui un corridore dalle prospettive enormi in ottica futura. Una grande prova di tutti i ragazzi di Daniele Pontoni, che partivano da grandi favoriti e che non hanno deluso le aspettative.

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