Vuelta a Andalucía 2025, Pidcock conquista Torredelcampo

La seconda frazione della Vuelta a Andalucía 2025 ha regalato grande spettacolo. A imporsi sul traguardo di Torredelcampo è stato Tom Pidcock (Q36.5), che ha regolato un ristretto gruppo di attaccanti, i quali sono riusciti a fare la differenza su un percorso particolarmente impegnativo. Alle sue spalle si è classificato Brandon Rivera (Ineos Grenadiers), mentre Pavel Sivakov (UAE Team Emirates XRG), terzo al traguardo, ha conquistato la vetta della classifica generale ai danni di Maxim van Gils (Red Bull-Bora-hansgrohe), che ha accusato difficoltà proprio in prossimità dell’ultima salita di giornata.

Dopo il via ufficiale, i primi tentativi di fuga hanno coinvolto Tim Wellens (UAE Team Emirates XRG), Guillermo Thomas Silva (Caja Rural-Seguros RGA), David Martin (Burgos Burpellet BH) e Victor Papon (Wagner Bazin WB), senza però ottenere un vantaggio significativo. Anche Ben Turner (Ineos Grenadiers) e Florian Dauphin (TotalEnergies) hanno provato ad allungare, ma il gruppo ha rapidamente annullato il loro tentativo prima dell’ascesa al Puerto Castillo Locubín, primo GPM di giornata.

Sulle rampe della salita hanno provato ad avvantaggiarsi Igor Arrieta (UAE Team Emirates XRG), Jordan Labrosse (Decathlon AG2R La Mondiale), Ruben Guerreiro (Movistar) e Anders Halland Johannessen (Uno-X Mobility), senza però riuscire a prendere il largo. Dopo una serie di attacchi e contrattacchi, la fuga decisiva si è formata intorno al 50° chilometro di corsa, con protagonisti Arrieta, Nicolas Prodhomme (Decathlon AG2R La Mondiale), Enric Mas (Movistar), Welay Hagos Berhe (Team Jayco AlUla), Ådne Holter (Uno-X Mobility), Axel Laurance (Ineos Grenadiers) e Gianluca Brambilla (Q36.5 Pro Cycling). Il loro vantaggio ha raggiunto i due minuti in prossimità della prima scalata dell’Alto de los Villares, ma è stato poi ridotto dall’accelerazione imposta dalla UAE Team Emirates.

Pavel Sivakov ha infatti alzato il ritmo, portandosi dietro Johannes Staune-Mittet, Clément Berthet (Decathlon AG2R La Mondiale), Steff Cras (TotalEnergies) e Brandon Rivera (Ineos). Dietro, Maxim van Gils ha provato a reagire, con Tom Pidcock incollato alla sua ruota. Ai -50 km dall’arrivo, il britannico ha accelerato con decisione, seguito solo da Van Gils. Successivamente, Enric Mas e José Manuel Diaz hanno tentato di rientrare sulla coppia, ma solo Mas è riuscito a restare agganciato.

Allo scollinamento dell’ultimo GPM, Sivakov è transitato per primo, seguito da Rivera e Berthet. Pidcock ha nuovamente aumentato l’andatura, staccando Van Gils, che è rimasto con Staune-Mittet senza ricevere collaborazione. In discesa, il britannico è riuscito a ricongiungersi con i tre battistrada, mentre Mas ha faticato a tenere il passo e Van Gils ha accumulato un ritardo di circa venti secondi. Raggiunto a fondo valle da un gruppo di inseguitori, tra cui il compagno di squadra Giovanni Aleotti, il belga ha tentato un disperato inseguimento, ma il divario era ormai troppo ampio.

A 25 km dall’arrivo, il quintetto di testa aveva un margine di 1’40”, con Sivakov proiettato virtualmente in testa alla generale della Vuelta a Andalucía 2025. Il distacco è rimasto invariato fino ai difficili ultimi due chilometri, dove sono iniziati i primi scatti tra gli uomini di testa. Berthet e Sivakov hanno provato a sorprendere gli avversari, ma senza successo. A quel punto, Pidcock ha lanciato la volata finale, tagliando il traguardo a braccia alzate. Van Gils, arrivato con oltre un minuto di ritardo, ha dovuto cedere la maglia di leader a Sivakov, che grazie al terzo posto di giornata ha conquistato la vetta della classifica generale.

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