Ruanda 2025, Lappartient: “Non c’è un piano B”

David Lappartient, presidente dell’UCI, ha ribadito in un’intervista esclusiva con Cyclingnews che i mondiali di ciclismo di Ruanda 2025 si svolgeranno senza alcuna possibilità di spostamento.

Negli ultimi tempi, viste le tensioni politiche e militari nel Paese, si è discusso molto sulla possibilità di annullare o trasferire l’evento. Tuttavia, già a metà gennaio, l’UCI aveva dichiarato ufficialmente che non esistono piani alternativi e che il Ruanda rimane un luogo sicuro per turismo e affari.

Lappartient, che si è recentemente recato in Ruanda per assistere al Tour du Rwanda, ha confermato questa posizione. Dall’Amahoro Stadium, nel centro di Kigali, il presidente dell’UCI ha affermato che non esiste un piano B per i Mondiali e ha sottolineato che lo sport deve rimanere neutrale, senza essere influenzato da questioni politiche.

Ha inoltre spiegato che l’evento è particolarmente significativo perché coincide con il 125º anniversario dell’UCI. Proprio per questo motivo si è scelto di portarlo in Africa, realizzando un obiettivo che aveva da tempo. Lappartient ha evidenziato come le federazioni ciclistiche africane siano oggi meglio strutturate e come l’UCI, attraverso il World Cycling Center, stia lavorando per sviluppare il ciclismo nel continente, in collaborazione con la CAC (Confederazione Africana di Ciclismo) e vari centri satellite. Il presidente dell’UCI ha espresso ottimismo sul futuro del ciclismo in Africa.

Oltre alle questioni politiche, anche i costi per le federazioni rappresentano una difficoltà. La federazione olandese e quella danese hanno già deciso di non inviare squadre juniores e under 23, mentre la Federazione Ciclistica Belga sta valutando di ridurre il numero di atleti. Per affrontare il problema economico, Lappartient ha dichiarato che l’UCI sta collaborando con il governo ruandese per aumentare il numero di voli operati da RwandAir e organizzare voli charter per i mondiali di ciclismo di Ruanda 2025, con l’obiettivo di ridurre i costi di trasporto per le federazioni.

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