Tirreno-Adriatico 2025, a Trasacco vince Olav Kooij

La Visma | Lease a Bike mette un sigillo alla Tirreno-Adriatico 2025. Ad imporsi sul traguardo di Trasacco è Olav Kooij, al termine di una tappa corsa davvero a tutta dal primo all’ultimo chilometro, con numerosi colpi di scena. La fuga che ha animato le fasi centrali di corsa è stata ripresa proprio sulla linea del traguardo: all’interno del gruppo era presente anche Mirco Maestri, ma il corridore della Polti-VisitMalta è stato superato proprio nel finale.

Grande protagonista di giornata anche Filippo Ganna, ancora maglia azzurra della Tirreno-Adriatico 2025, che ha sfruttato il vento per portare avanti una fuga grazie a un ventaglio. Nel finale, sull’ultimo strappo, il piemontese ha dimostrato ancora una volta di avere un’ottima gamba in salita, chiudendo su Mathieu Van der Poel, che ha chiuso poi in terza piazza la frazione.

Cinque corridori sono andati in fuga: Jonas Rutsch (Intermarché-Wanty), Jorge Arcas (Movistar), Mirco Maestri (Polti VisitMalta), William Blume Levy (Uno-X Mobility) e l’olandese Gijs Leemrzeize (Picnic PostNL). Dopo il passaggio a Ovindoli, Filippo Ganna e la Ineos-Grenadiers hanno sfruttato il vento laterale per scompare il plotone in alcuni gruppi. A rendere la situazione particolarmente difficile è stata anche la foratura di Mikel Landa, che ha costretto la Soudal Quick-Step a fare gli straordinari per permettere di tenere coperto il velocista di riferimento, Paul Magnier.

Dopo che la situazione è stata aperta per parecchi chilometri, il gruppo è riuscito a ricomporsi sul circuito finale. In vista del traguardo di Trasacco, Mathieu Van der Poel ha provato un allungo sfruttando una saltella, ma è stato Filippo Ganna in persona a chiudere sull’olandese. la tappa si risolve così allo sprint, con Olav Kooij che mette un sigillo sulla Tirreno-Adriatico 2025 imponendosi a Trasacco davanti a Rik Pluimers e Mathieu Van der Poel. Beffato Mirco Maestri, che era ancora davanti nel momento in cui è stata lanciata la volata e ha provato anch’egli in prima persona a sprintare, ma ha chiuso quinto dietro Magnier. Chiude sesto Andrea Vendrame, subito davanti a Filippo Ganna, che conserva la maglia di leader della generale.

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