Vittoria Bussi trova un accordo con l’UCI: il record dell’ora sarà aperto a tutti

Vittoria Bussi ha annunciato attraverso i propri canali social di aver trovato un accordo con l’UCI riguardo il record dell’ora. Lo scorso inverno, la romana aveva annunciato che avrebbe provato a mettere a segno il record dell’inseguimento individuale, che dal primo gennaio 2025 per le donne non si svolge più sui 3 km ma sui 4 km, insieme a un nuovo tentativo di record dell’ora.

Il problema principale era però di natura economica. Vittoria Bussi aveva infatti reso noto che il costo del cronometraggio ufficiale dell’UCI, che avrebbe riconosciuto il record solo se fosse stato effettuato da Tissot, era raddoppiato rispetto a pochi mesi prima. Un vero e proprio salasso per chi, come Vittoria Bussi, non ha una grande squadra alle spalle. In questi mesi, la ciclista romana ha lavorato duramente per far sì che il record dell’ora possa essere aperto a tutti, con costi più sostenibili.

L’accordo è stato trovato, come ha scritto lei stessa sui social. “Perdonerete la mia assenza, sono state settimane difficili. Sono tornata nel posto che avevo salutato per sempre qualche mese fa, la mia amata Aguascalientes. Abbiamo lavorato duro su tutti i fronti, sui tentativi di record e sull’organizzazione dell’evento. Sono orgogliosa di comunicare che abbiamo trovato un accordo con l’UCI, per me e per tutte le persone che tenteranno il record dell’ora in futuro. Questa la mia vittoria più dolce. Adesso mi avvio verso le ultime settimane di preparazione tra Messico e Andorra. Pensavo che con il record del 2023, non avrei mai più sofferto così e invece… la fatica della bici mi sta salvando di nuovo da un momento molto difficile della mia vita. Ringrazio chi è al mio fianco, nello sport e nella vita”. L’obiettivo è quindi quello di migliorare ulteriormente il record dell’ora femminile, attualmente da lei fissato a 50.267 km.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *