Giro delle Fiandre, l’ex professionista Stéphane Krafft muore durante la gara amatoriale

Grave lutto nel mondo del ciclismo. Stéphane Krafft, ex ciclista professionista francese di 45 anni, è deceduto sabato 5 aprile durante la cicloturistica del Giro delle Fiandre, la celebre versione amatoriale della classica monumento belga. La tragica notizia è stata confermata lunedì da diversi media specializzati e dal sindacato dei corridori professionisti francesi.

Malore sull’Oude Kwaremont, inutili i soccorsi

Krafft ha accusato un malore mentre affrontava l’Oude Kwaremont, uno dei tratti più iconici e impegnativi del percorso. Nonostante sia stato soccorso e rianimato sul posto, e successivamente trasportato in elicottero in ospedale, l’ex atleta è deceduto poche ore dopo.

Originario di Eaubonne, Krafft era noto per una promettente carriera da Under 23, culminata con il secondo posto alla Parigi-Roubaix Espoirs del 1999 e una vittoria di tappa al Tour du Loir-et-Cher. Professionista con il team Cofidis tra il 2000 e il 2001, aveva partecipato a corse come il Tour de Romandie, il Tour de Luxembourg e Parigi-Camembert.

Era rimasto legato al ciclismo anche dopo la carriera

Dopo il ritiro dall’attività professionistica, Stéphane Krafft aveva continuato a coltivare la sua passione per il ciclismo, prendendo parte a diverse competizioni amatoriali. La sua morte ha scosso profondamente l’ambiente ciclistico francese e internazionale.

Due vittime nella cicloturistica della Ronde

Durante la stessa manifestazione, anche un secondo partecipante – un ciclista olandese – è morto in seguito a un arresto cardiaco sul Taaienberg, una delle salite della prima parte del percorso. “Nonostante un intervento immediato dei soccorsi, il corridore non ha potuto essere salvato”, ha dichiarato Gert Van Goolen, portavoce dell’organizzazione We Ride Flanders.

La versione amatoriale del Tour delle Fiandre 2025 ha visto la partecipazione di circa 15.000 ciclisti, tra cui oltre 10.000 provenienti da Paesi come Francia, Paesi Bassi, Germania e Regno Unito. L’edizione professionistica, svoltasi domenica 6 aprile, è stata vinta dallo sloveno Tadej Pogacar, protagonista di una prestazione dominante.

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