Parigi-Roubaix 2025, Van der Poel trionfa per la terza volta: “Peccato per l’errore di Pogacar”

Mathieu van der Poel scrive ancora una volta la storia del ciclismo, conquistando la sua terza vittoria consecutiva alla Parigi-Roubaix. Il fuoriclasse olandese dell’Alpecin-Deceuninck ha tagliato il traguardo del Velodromo di Roubaix in solitaria, diventando il terzo corridore della storia a vincere tre edizioni di fila della “Regina delle Classiche”, dopo Octave Lapize e Francesco Moser.

“Questa vittoria significa moltissimo per me”, ha dichiarato Van der Poel nel flash-intervista post gara. “È una corsa durissima e oggi ho davvero sofferto tanto. Il momento decisivo? Quando Tadej Pogacar ha sbagliato quella curva. È stato un peccato, ma da lì ho dovuto andare a tutta. Era ancora lunga e con il vento contrario sugli ultimi due settori in pavé è stata durissima”.

Errore di Pogacar decisivo, ma anche Van der Poel ha rischiato

L’episodio chiave è avvenuto a una velocità altissima, con Pogacar che ha sbagliato la traiettoria di una curva cruciale. “La velocità era folle e credo che abbia semplicemente valutato male. Io sono riuscito a reagire appena in tempo, ma quando mi sono voltato avevo già creato un buon margine. Da lì non potevo fare altro che proseguire a tutta.”

Anche Van der Poel non è stato immune dalla sfortuna: ha forato sul celebre Carrefour de l’Arbre, uno dei tratti più duri della corsa. “La radio non funzionava, quindi non potevo comunicare né sapere che vantaggio avevo. L’assistenza ha impiegato un po’ ad arrivare, perché la strada era stretta, ma alla fine è andato tutto bene.”

Rispetto con Pogacar: “Un talento incredibile, tornerà per la rivincita”

Reduce dalla sconfitta contro Pogacar al Giro delle Fiandre, Van der Poel ha smentito qualsiasi spirito di rivalsa: “No, non correvo per vendetta. Ero solo contento di aver ritrovato buone sensazioni. Ma sappiamo tutti che Tadej è un campione incredibile. Quello che ha fatto oggi, alla sua prima Roubaix, è fuori dal comune. Non mi sorprende, ma resta straordinario.”

L’olandese è convinto che lo sloveno tornerà per prendersi la rivincita: “Senza quell’errore, probabilmente saremmo arrivati insieme al velodromo e ci saremmo giocati tutto in volata. Sarebbe stato difficile staccarlo. Ma questa è la Roubaix, può succedere di tutto. Penso proprio che l’anno prossimo Pogacar tornerà per cercare la sua rivincita.”