Mercoledì 28 maggio 2025, nel corso della sua ultima settimana, il Giro d’Italia non toccherà la Recta Contador nel corso della frazione da San Michele all’Adige a Bormio. Secondo quanto emerso dalle altimetrie ufficiali pubblicate sul sito della Corsa Rosa, i corridori affronteranno la salita del Mortirolo da Monno, dopo aver percorso il Passo del Tonale. Il gruppo non affronterà la vecchia mulattiera, strada che, secondo quanto riportato da fonti locali, dovrebbe essere asfaltata.
Si immaginava che i lavori avrebbero permesso ai corridori di transitare lungo la “direttissima” del Mortirolo, una vecchia mulattiera con delle pendenze micidiali, e invece si farà la classica strada, rendendo così questa una frazione ideale per le fughe, visto anche il finale non eccessivamente complicato a Bormio.
Che cos’è la Recta Contador
La Recta Contador è il soprannome che è stato dato alla direttissima del Mortirolo. E’ stata affrontata da Alberto Contador in un allenamento nel 2014: una scorciatoia che si ricongiunge alla strada principale negli ultimi due chilometri: secondo quanto riporta Bicidastrada, la mulattiera misura 2,9 km con una pendenza media di poco inferiore al 14% e punte al 25%. Alberto Contador disse: 2L’ho scalata con un 39×28, ma era un po’ troppo lungo e salivo a zig zag da un lato all’altro della strada”.
La notizia dell’assenza della Recta Contador è già rimbalzata sui social. La pagina Facebook “Tutto il ciclismo chilometro per chilometro”, fa notare che l’assenza di questa strada è un’occasione persa per rendere il Giro d’Italia ancora più interessante: “Un dato che modifica completamente lo scenario della tappa e, quantomeno, della terza settimana: la frazione che si concluderà a Bormio perde il suo passaggio chiave e rischia di diventare preda di avventurieri di giornata, quando, al contrario, avrebbe potuto rappresentare un momento cruciale della corsa rosa, soprattutto dopo la durissima frazione del giorno precedente”.
La tappa di Bormio diventa perfetta per le fughe
Almeno sulla carta, disegnata in questo modo, la tappa di Bormio del Giro d’Italia 2025 diventa così una frazione perfetta per le fughe. E saranno molto dispiaciuti i cicloamatori, che sicuramente avrebbero voluto vedere qualche dato su Strava da parte dei corridori professionisti che affrontano questo tratto. La presenza della Recta Contador avrebbe, senza dubbio, aggiunto interesse alla Corsa Rosa.
