Giro di Commenti – Ciccone, questa fa male sul serio

Ciccone cade a 20 km dal traguardo e addio sogni di gloria. E’ inutile che ci nascondiamo dietro a un dito: questa caduta fa male. Lo diciamo perchè da tanti anni si parla del fatto che Giulio Ciccone debba provare a puntare a un bel piazzamento in classifica generale in una grande corsa a tappe, ma non ci è mai riuscito. Mai come quest’anno, però, almeno una top-5 finale poteva essere alla sua portata.

L’abruzzese era arrivato al Giro d’Italia con il vento in poppa. Tutto è cambiato dopo Il Lombardia dello scorso anno, quando il buon Cicco ha chiuso sul podio. Un piazzamento in una classica monumento vale come l’oro.Da lì è stata un’escalation: un buon avvio di stagione tra UAE Tour, Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo prima di spiccare definitivamente il volo al Tour of the Alps e, soprattutto, alla Liegi-Bastogne-Liegi, dove ha chiuso secondo alle spalle di Tadej Pogacar.

Sostenuto da una grande condizione di tutta la squadra, Ciccone avrebbe potuto davvero fare un ottimo Giro in ottica classifica generale.E invece è arrivata una caduta: tra gli uomini di classifica è quello che ha perso di più, trovandosi ora a 18’18” dalla maglia rosa. Un’infinità di tempo, davvero troppo. Un risultato che ci fa pensare davvero a quanta sfortuna stia perseguitando questo ragazzo, capace di vincere la maglia a pois del Tour de France ma bersagliato da infortuni, cadute e altri problemi.

Sui social si legge che “ora potrà puntare a vincere una tappa“. Ma anche se dovesse arrivare un successo parziale – e ovviamente noi glielo auguriamo, soprattutto perchè fino ad oggi l’Italia è a bocca asciutta di vittorie – non toglierebbe l’amaro in bocca che resta dopo la giornata di oggi. E’ una ferita che fa male, e farà male ancora per parecchio tempo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarร  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Verificato da MonsterInsights