Non c’è pace per Mattias Skjelmose. Dopo il forfait dell’ultimo minuto al Critérium du Dauphiné a causa di un’infezione gastrica, il danese della Lidl-Trek è costretto a rinunciare anche al Giro di Svizzera 2025. Una ricaduta lo ha infatti messo nuovamente ko, lasciando in sospeso i suoi programmi in vista del Tour de France.
“Avevo ripreso ad allenarmi dopo qualche giorno di stop per un’infezione allo stomaco, ma purtroppo la malattia è tornata, ancora più forte – ha spiegato Skjelmose –. Per fortuna è durata poco, ma ora stiamo facendo ulteriori test per capire esattamente cosa c’è che non va. Aspettiamo ancora alcuni risultati per avere un quadro più chiaro”.
Con pochi giorni a disposizione prima dell’inizio della corsa elvetica, è stato inevitabile un nuovo passo indietro. “Semplicemente non ho abbastanza tempo per tornare al livello che voglio. Ora la priorità è recuperare, ritrovare il ritmo e ricostruire quanto ho perso. Tutto è orientato verso il Tour de France”.
Nonostante la delusione, il 23enne danese non vuole perdere la calma: “Questo è stato un anno in cui ho imparato la lezione della pazienza. È stato frustrante, sì, ma ho imparato a dare ascolto al mio corpo e a non forzare. Non è la prima volta che le cose non vanno secondo i piani, e non sarà nemmeno l’ultima. Essere onesto con me stesso su dove mi trovo ora non significa essere meno motivato. Al contrario: rende ancora più chiaro l’obiettivo. Il Tour rimane la mia priorità assoluta, e sono completamente concentrato per arrivarci pronto”.