È stata una giornata amara ma non del tutto negativa per Jonathan Milan, che ha dovuto cedere la maglia verde a Tadej Pogačar, autore di una prestazione maiuscola che gli ha permesso di riconquistare anche la maglia gialla. Lo sloveno guida ora la classifica a punti con 34 lunghezze di vantaggio sul friulano, che però non ha intenzione di arrendersi.
Milan ha provato a difendersi come ha potuto, riuscendo a raccogliere 10 preziosi punti allo sprint intermedio,dove si è piazzato sesto. Troppo poco, però, per conservare la leadership in classifica a punti. Nel finale, su un arrivo poco adatto alle sue caratteristiche, ha scelto di gestire le energie in vista dei prossimi giorni.
Intervistato ai microfoni della Rai, Jonathan Milan ha commentato così la sua prestazione:
“È stato un arrivo complicato, difficile per me. Ho cercato di prendere più punti possibili all’intermedio e di salvare la gamba per domani nel finale di tappa. Oggi ho perso la maglia, speriamo momentaneamente. Abbiamo due buone possibilità nei prossimi giorni: puntiamo a fare bene e a risollevarci. Non so quale delle due tappe sia meglio dell’altra, sicuramente quella di domani è molto buona.”
Un messaggio chiaro, quello del corridore della Lidl-Trek. Con due tappe sulla carta favorevoli ai velocisti all’orizzonte, Milan avrà l’occasione di rilanciare la propria corsa alla classifica a punti e, magari, di riprendersi la maglia già a partire da domani, nella tappa con arrivo a Laval, nella Mayenne.
Articolo a cura di Filippo Giust
