Esplode la polemica attorno alle gare dei Giovanissimi, categoria che comprende i bambini più piccoli che praticano il ciclismo. Il tutto nasce da un articolo dell’autorevole Sergio Gianoli, che si occupa di ciclismo per il quotidiano la Prealpina: secondo quanto si apprende nell’articolo, nel varesotto si sono create sui campi gara “situazioni non piacevoli”, come ha affermato Alessandra Breda, responsabile della categoria per il comitato provinciale di Varese.
Dall’articolo si apprende che il Giudice Unico Regionale è dovuto intervenire più volte riguardo questa categoria, non solo per ciò che concerne alcune lacune organizzative (come la mancanza della striscia sulla linea d’arrivo), ma anche per episodi gravi come “inadeguate misure di sicurezza sul circuito” e il “contegno irriguardoso e offensivo di accompagnatori o sostenitori tesserati per la FCI nei confronti della giuria”.
Nella riunione che si è svolta da poco, atleti, società e genitori sono stati richiamati verso un comportamento più riguardoso nei confronti del prossimo. Non tutte le società hanno però aderito e il comitato tenterà nuovamente di proporre una riunione verso la fine dell’anno.
