Una scena insolita ha attirato l’attenzione degli spettatori al traguardo della 15ª tappa del Tour de France 2025. Il corridore francese Julian Alaphilippe ha tagliato il traguardo di Carcassonne con le braccia alzate, convinto di aver vinto la tappa. In realtà, stava solo battendo gli altri corridori nello sprint per il terzo posto, mentre la vittoria era già stata conquistata minuti prima dal belga Tim Wellens al termine di una lunga fuga solitaria.
Un errore di valutazione che ha fatto subito il giro del web e delle televisioni, alimentando ironia ma anche simpatia per uno degli atleti più amati del gruppo.
Radio fuori uso per Julian Alaphilippe
A spiegare l’episodio ci ha pensato la squadra di Alaphilippe, la Tudor Pro Cycling Team. Come ha raccontato il direttore sportivo Bart Leysen all’emittente belga Sporza, il corridore francese ha avuto un problema tecnico che ha compromesso la comunicazione per gran parte della corsa.
“Julian è caduto dopo circa 20 chilometri dall’inizio e da quel momento non ha più avuto la radio funzionante”, ha spiegato Leysen. “Sapeva che Michael Storer era nel gruppo di testa, ma non conosceva l’evoluzione della corsa. Abbiamo potuto fornirgli informazioni solo tramite i commissari, ma erano frammentarie.”
Un errore comprensibile
Secondo lo stesso Leysen, il fraintendimento è stato favorito anche dalla dinamica complessa della tappa, che ha visto diversi gruppi all’attacco dietro al vincitore Wellens. La vettura della squadra Tudor non è riuscita a raggiungere Alaphilippe per sostituire il dispositivo.
“Julian è ambizioso, sempre motivato, e in quel momento ha creduto davvero di aver vinto. È una situazione spiacevole, ma è comprensibile,” ha aggiunto Leysen. “Una volta tornati in hotel si sarà già tranquillizzato. Sta correndo bene e la sua forma migliora ogni giorno.”
Nonostante l’equivoco, il team Tudor ha comunque ottenuto un buon risultato: Storer era nella fuga giusta e Alaphilippe ha centrato un prezioso terzo posto al termine di una tappa molto selettiva.
