Con i suoi 129,9 km, avrebbe dovuto essere la tappa più breve di questo Tour de France, e invece, a causa di un focolaio di dermatite nodulare che ha colpito il bestiame nei pressi del Col des Saisies, seconda salita di giornata, il percorso è stato ulteriormente accorciato: la 19ª frazione, da Albertville a La Plagne, misurerà appena 93,1 km.
Partenza e arrivo restano invariati; a cambiare, invece, sono le due salite classificate nei primi 35 km, entrambe rimosse: la Côte d’Héry-sur-Ugine e il Col des Saisies. Da Albertville si andrà quindi direttamente verso Beaufort, con lo sprint intermedio che, inizialmente previsto a Ugine al km 8, è stato spostato a Villard-sur-Doron, al km 12,1. Subito dopo si affronta il Col du Pré, salita Hors Catégorie di 12,6 km al 7,7% con punte fino al 12%. L’avvio è relativamente morbido, ma la seconda parte è decisamente più impegnativa, con diversi tratti oltre il 9% e gli ultimi due chilometri prima della vetta costantemente in doppia cifra. La discesa è breve e conduce a un tratto di falsopiano che porta al Cormet de Roselend, 5,9 km al 6,3% con punte del 12,9%.
Tappa accorciata da Albertville a La Plagne
Una salita di seconda categoria regolare ma tutt’altro che semplice, soprattutto considerando il recupero ridotto tra le due ascese. Si potrà finalmente respirare nella lunga discesa successiva, visto che il GPM è posto al km 41,6 e la strada tornerà a salire solo al km 75,1, dopo un tratto di fondovalle. Da lì inizierà l’ascesa finale verso La Plagne: 19,1 km al 7,2%, con punte fino al 10,4%. Una salita piuttosto regolare, più impegnativa nei primi due terzi, dove non mancano tratti in doppia cifra alternati a pendenze più morbide, e più pedalabile nella parte conclusiva.
La Plagne ha ospitato quattro arrivi di tappa nella storia del Tour de France: nel 1984 e nel 1987, con vittorie di Laurent Fignon; nel 1995, quando Alex Zülle si impose davanti a Miguel Indurain, che tuttavia inflisse 2’35” a Marco Pantani; e nel 2002, con il successo di Michael Boogerd. Oggi, con la 19ª frazione, la località alpina torna a essere protagonista di un arrivo di tappa.
I favoriti e la diretta tv
Tadej Pogačar e Jonas Vingegaard promettono scintille oggi, soprattutto dopo le parole di ieri con cui il danese ha ribadito che il Tour è tutt’altro che finito. Come ieri, anche oggi ci si aspetta una bagarre serrata per il terzo posto nella classifica generale, con Lipowitz, Onley e Roglič racchiusi in appena 1’48”.
La partenza della tappa da Albertville a La Plagne è fissata per le 14:30, mentre l’arrivo è previsto in una finestra compresa tra le 17:05 e le 17:24 a seconda dell’andamento della corsa. La diretta in chiaro sarà su Rai 2 e in streaming su RaiPlay a partire dalle 15:00. Chi vuole seguire la corsa fin dal primo chilometro potrà farlo in streaming integrale su Discovery+. La copertura di Eurosport sarà disponibile anche su TimVision, DAZN e Amazon Prime Video.