Un’ultima fatica separa i corridori da Parigi: 184,2 chilometri attraverso le ondulazioni del Massiccio del Giura, da Nantua, in Alvernia-Rodano-Alpi, fino a Pontarlier, nella regione della Borgogna-Franca Contea.
Un percorso che propone 2900 metri di dislivello distribuiti in una sequenza di salite ideali per i cacciatori di tappa.Facile, dunque, immaginare che la lotta per il successo di giornata possa coinvolgere quei corridori capaci di inserirsi in una fuga già nelle primissime battute, sfruttando l’andamento mosso del percorso e le possibili esitazioni del gruppo.
Sin dalla partenza da Nantua non ci sarà tregua per i corridori, attesi da un percorso senza praticamente un metro di pianura. Si comincia in leggera salita, ma la prima vera asperità arriva già dopo 13 km con il Col de la Croix de la Serra: 12,1 km al 4,1%, con punte fino al 7,1%. Una lunga discesa verso Saint-Claude conduce ai piedi della Côte de Valfin (5,7 km al 4,2%), seguita da un tratto ancora in ascesa fino a Château-des-Prés, per un totale di oltre 11 km in costante salita.
Si sale e si scende
Da lì il percorso spiana e scende per circa 60 km mossi, punteggiati da brevi strappi e falsipiani, con passaggio dal traguardo volante di Chaux du Dombief. A movimentare la seconda parte di tappa sarà la Côte de Thésy, affrontata al km 121,6: una salita di seconda categoria breve ma intensa, con i suoi 3,6 km all’8,9% e punte che toccano il 12,9%. Uno strappo selettivo, che potrebbe scombinare i piani dei fuggitivi, soprattutto considerando che mancheranno meno di 40 chilometri all’ultimo GPM di giornata.
Si tratta della Côte de Longeville, quarta categoria di 2,5 km al 5,5%, superata la quale resteranno soltanto 24 km al traguardo. In questo tratto finale i corridori affronteranno un breve strappo, seguito da una salita di circa 4 km, prima del leggero falsopiano che conduce al traguardo di Pontarlier, anch’esso in lieve ascesa.
Quinn Simmons favorito a Pontarlier
I bookmakers indicano come favorito Quinn Simmons, il campione americano della Lidl-Trek, che dopo un Tour speso al servizio dei compagni oggi potrebbe finalmente giocarsi le sue carte sulle salite di questa tappa. Tra gli altri pretendenti ci sono Julian Alaphilippe e Wout Van Aert, corridori adatti a questo tipo di percorsi, anche se finora, soprattutto il belga, non sono riusciti a imporsi. Occhi puntati anche su Tim Wellens, vincitore a Carcassonne, e su nomi da fuga come Romain Grégoire, Victor Campenaerts, Axel Laurance e Jonas Abrahamsen, tutti potenzialmente pericolosi in una giornata così selettiva.
La partenza è fissata per le 12:15, mentre l’arrivo è previsto in una finestra compresa tra le 16:12 e le 16:35 a seconda dell’andamento della corsa. La diretta in chiaro sarà su Rai 2 e in streaming su RaiPlay a partire dalle 14:00. Chi vuole seguire la corsa fin dal primo chilometro potrà farlo in streaming integrale su Discovery+. La copertura di Eurosport sarà disponibile anche su TimVision, DAZN e Amazon Prime Video.