La Red Bull-Bora-hansgrohe ha presentato ufficialmente la maglia da gara per la stagione 2026, confermando la volontà di rinnovare la propria immagine pur restando fedele al concept già visto nei grandi appuntamenti più recenti. La formazione WorldTour tedesca, che può contare su nomi di primo piano come Remco Evenepoel, Florian Lipowitz e Primož Roglič, ha infatti scelto una maglia sensibilmente più chiara rispetto a quella utilizzata per gran parte dell’annata appena conclusa.
La nuova “livrea”, realizzata in collaborazione con Specialized, richiama molto da vicino la divisa indossata durante il Tour de France 2025. Il bianco diventa il colore dominante, abbinato a maniche blu e a fregi della stessa tonalità che attraversano torso e schiena, creando un effetto pulito e dinamico. A completare il kit ci pensano i pantaloncini neri, che garantiscono continuità con il passato e un forte contrasto cromatico.
Un design che guarda al cielo
Il concept della maglia 2026 nasce da un’ispirazione ben precisa, come spiegato dalla squadra nella nota ufficiale: “Ci siamo ispirati al mondo dell’aviazione, un principio cardine del DNA di Red Bull. La maglia vuole combinare velocità, precisione e leggerezza per un aspetto che trasmette prestazione”.
Un messaggio chiaro, che richiama i valori storicamente associati al marchio Red Bull e che ben si sposa con l’ambizione sportiva della squadra, sempre più protagonista nelle grandi corse a tappe e nelle competizioni di alto livello.
Un’anticipazione spettacolare
La nuova divisa, in realtà, era già stata intravista nei giorni scorsi in un’iniziativa decisamente fuori dagli schemi. Nove corridori della squadra diretta da Ralph Denk sono infatti riusciti a far decollare un aliante utilizzando esclusivamente la forza prodotta dalle loro pedalate, un evento simbolico che ha unito spettacolo, tecnologia e spirito Red Bull.
