La UAE Emirates aveva un contratto faraonico per Van der Poel

Lo scorso anno, sembrava davvero che Mathieu van der Poel avesse potuto lasciare la Alpecin-Deceuninck per passare alla UAE Team Emirates. La voce di un suo possibile cambio di squadra è rimbalzato nell’ambiente a ridosso del Giro delle Fiandre, vinto proprio da Tadej Pogacar sul corridore olandese.

L’attuale campione del mondo in carica ha poi scelto di rimanere alla Alpecin-Deceuninck. Quest’anno, le due parti hanno siglato un contratto che vedrà Van der Poel correre praticamente fino alla fine della carriera con questa divisa, con obiettivo che riguardano anche il fuoristrada, soprattutto nei prossimi anni.

L’affare tra Van der Poel e la UAE Emirates sembrava essere avviato e la formazione emiratina aveva preparato un contratto di gran lunga superiore ai due milioni di euro annuali che l’olandese percepiva lo scorso anno. Da questa stagione, l’ingaggio di Mathieu è però salito a 4 milioni l’anno. Un contratto faraonico per Van der Poel e la possibilità di correre con Tadej Pogacar, formando una coppia che, nelle grandi classiche, avrebbe sicuramente regalato grande spettacolo. Ma alla fine l’affare non si è concretizzato.

Ad incidere è stato sicuramente anche il fatto che nella sua squadra attuale l’olandese è libero di programmare la sua stagione in qualità di leader assoluto. Nelle volate si mette spesso a disposizione di Jasper Philipsen, ma i suoi obiettivi principali restano un obiettivo comune di tutta la squadra. Inoltre, con la Alpecin-Deceuninck, ha la possibilità di continuare a praticare ciclocross e mountain bike.