Il duello tra la maglia rosa del Giro dโItalia Women 2024, Elisa Longo Borghini, e la campionessa del mondo Lotte Kopecky ha infiammato la tappa regina della corsa rosa, con arrivo in salita sul Blockhaus. La vittoria รจ andata a Neve Bradbury, una giovane scalatrice di 22 anni della Canyon//SRAM Racing, che ha sfruttato la lotta sfibrante tra Longo Borghini e Kopecky per vincere la settima tappa del Giro, con un vantaggio di 44 secondi sulla belga in maglia rossa e sulla piemontese leader della generale.
Il duello tra Longo Borghini e Kopecky ha infiammato la tappa. Longo Borghini ha sfruttato il lavoro delle compagne di squadra Brodie Chapman e Gaia Realini per cercare di staccare la campionessa del mondo, che ha risposto sempre con grande autorevolezza. Alla fine, รจ stata una volata a due in salita, con Kopecky che ha guadagnato 6 secondi di abbuono contro i 4 della piemontese. La capitana della Lidl Trek resta in maglia rosa con un solo secondo di vantaggio alla vigilia della tappa conclusiva, che domani porterร il gruppo da Pescara a L’Aquila.
La tappa odierna ha vissuto momenti intensi fin dai primi chilometri. Nei primi trenta chilometri, il ritmo รจ stato spezzettato da continui attacchi, con Iris Monticolo (Top Girls Fassa Bortolo), Giorgia Vettorello (Roland) e Claire Steels (Movistar Team) protagoniste. La britannica Steels ha mostrato grande determinazione, conquistando il Traguardo Volante di Manoppello e resistendo al tentativo di rimonta di Romy Kasper (Human Powered Health). Tuttavia, sulle prime rampe della salita verso Passo Lanciano, Steels ha dovuto cedere, venendo riassorbita dal gruppo Maglia Rosa condotto da DSM e Lidl Trek.
Il gruppo Maglia Rosa, composto da una trentina di unitร , si รจ presentato compatto al primo Gran Premio della Montagna (GPM) di giornata, vinto da Justine Ghekiere (AG Insurance โ Soudal Team), seguita da Antonia Niedermaier (Canyon//SRAM Racing), Gaia Realini (Lidl โ Trek) ed Elisa Longo Borghini (Lidl โ Trek). Realini ha poi guidato il gruppo sulla lunga discesa, selezionando ulteriormente il plotone. A 15 chilometri dal traguardo, il gruppo era giร stato ridotto di diverse unitร .
A 11 chilometri dalla fine, erano ancora in testa Realini, Borghini, Kopecky, Fisher-Black, Labous, Niedermaier, Bradbury, Rooijakkers e Mavi Garcรญa. In pochi chilometri, la giovane australiana Bradbury ha cambiato passo, portandosi al comando e guadagnando terreno sulle prime due della classifica generale, oltre che su una coraggiosa e mai doma Rooijakkers.
La vittoria di Neve Bradbury al Blockhaus rappresenta un momento di grande emozione. Non solo perchรฉ consolida il legame tra questa salita e gli atleti australiani, ma anche perchรฉ dimostra la capacitร della giovane scalatrice di sfruttare le dinamiche di gara e di imporsi in un contesto di altissimo livello. La sua prestazione รจ stata frutto di una perfetta combinazione di strategia, forza e determinazione.
Per Elisa Longo Borghini e Lotte Kopecky, il duello รจ stato un test di resistenza e abilitร tattica. La capacitร di Longo Borghini di attaccare ripetutamente e la risposta costante di Kopecky hanno creato una gara avvincente, culminata in una volata finale che ha lasciato entrambe le atlete a pochi secondi di distanza nella classifica generale. La tappa di domani da Pescara a L’Aquila sarร decisiva per determinare la vincitrice del Giro dโItalia Women, con la suspense che rimane alta fino allโultimo chilometro.