Più di 6 minuti di vantaggio: Ben O’Connor conquista tappa e maglia rossa alla Vuelta a Espana 2024. Il gruppo, invece, stavolta ha dormito: l’australiano è stato abile a inserirsi nella principale fuga di giornata, ma dietro l’ex maglia rossa Primoz Roglic e tutti gli altri hanno lasciato andare un corridore troppo importante ai fini della lotta alla classifica generale.
Ben O’Connor ha vinto con 4’33” di vantaggio su Marco Frigo, secondo, e rifilando 6’33” al gruppo dei big.
Nella prima fase della gara si forma un gruppo di testa molto interessante e potente: Jay Vine (UAE Emirates Team), Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step), Ben O’Connor e Clement Berthet (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Florian Lipowitz (Red Bull – BORA – hansgrohe), Luca Vergallito (Alpecin Deceuninck), Marco Frigo (Israel Premier Tech), Pablo Castrillo e Urko Berrade (Euskaltel – Euskadi), Gijs Leemreize (Team DSM-Firmenich PostNL), Pelayo Sanchez (Movistar Team) e Cristian Rodriguez (Arkea – B&B Hotels) prendono l’iniziativa.
Sul Gran Premio della Montagna di Puerto del Viento, ancora lontano dal traguardo, O’Connor inizia a fare la differenza, con solo Leemreize all’inseguimento. Intanto, il gruppo dei migliori rimane inattivo, con la Bahrain-Victorious a comandare il ritmo senza però accelerare significativamente, permettendo ai fuggitivi di guadagnare oltre 6 minuti.
La situazione resta stabile fino al traguardo: in questa tappa della Vuelta 2024, Ben O’Connor stacca tutti, conquistando sia la tappa che la maglia di leader. Marco Frigo ottiene un eccellente piazzamento, ma con un ritardo di oltre 3 minuti. Il gruppo principale, con tutti i big, arriva al traguardo con 6 minuti e 31 secondi di ritardo. Per Primoz Roglic, ex Maglia Rossa, il distacco dal nuovo leader è ora di 4 minuti e 51 secondi, una situazione non del tutto rassicurante dato che O’Connor è noto per le sue abilità in salita. Antonio Tiberi scende al settimo posto nella classifica generale.