Confronto a distanza tra Sara Casasola e Lucinda Brand. La 24enne di San Daniele del Friuli si è ormai affermata tra le migliori della disciplina, portando il tricolore sui podi dei vari circuiti e costringendo le avversarie a fare i conti con la sua presenza sempre più competitiva. Tra queste, spicca Lucinda Brand, con cui Casasola ha incrociato spesso il cammino in gara.
La campionessa della Baloise Trek Lions, tuttavia, non ha nascosto il suo disappunto per una manovra giudicata rischiosa da parte della giovane italiana durante la gara di Merksplas. A poche curve dal traguardo, Casasola ha tentato un passaggio azzardato nello stretto, ostacolando Brand e facendole perdere il contatto con la leader della corsa, Ceylin del Carmen Alvarado, che ha poi conquistato la vittoria. “Senza quella mossa, saremmo arrivate tutte insieme e sarebbe stata una lotta fino alla fine – ha dichiarato la 35enne dopo la gara –. Capisco che possa essere dovuto all’inesperienza, ma certe manovre mi lasciano di stucco. Il ciclocross è così, ma questo tipo di rischi raramente paga. È fastidioso e intendo chiarire appena possibile”.
Nonostante la tensione, un confronto diretto tra le due non c’è ancora stato. Anche nella gara successiva a Hamme, le due si sono sfidate fino all’ultimo metro, arrivando nuovamente alle spalle di Alvarado. Interrogata sull’episodio, Casasola ha replicato senza polemiche: “So che è stata una manovra rischiosa, ma non avevo intenzioni negative nei confronti di Lucinda. Volevo restare alla sua ruota, ma mi sono trovata in una posizione complicata: o rischiavo di cadere o cercavo di passare. Ho fatto quello che ritenevo necessario, anche se capisco che il confine tra giusto e sbagliato può essere sottile. Così sono le gare, ognuno fa le sue scelte in quel momento”.
La friulana, classe 1999, ha aggiunto di non aver discusso direttamente con Brand dell’incidente, ironizzando sul fatto che siano comunque “ancora amiche”. Decisa a non farsi intimorire dalle avversarie più esperte, Casasola ha chiarito: “Prendo rischi solo quando necessario. Non voglio cadere inutilmente, ma se vedo un’opportunità cerco di coglierla. Forse a volte sono troppo gentile, ma sto imparando a farmi rispettare di più”.
Con un inizio di stagione impressionante, che l’ha vista sempre tra le prime quattro posizioni dopo l’esordio (dove ha chiuso decima) e salire sul podio in cinque occasioni, Casasola si è guadagnata a pieno titolo un posto tra le migliori del ciclocross attuale. La sua determinazione e il suo stile aggressivo promettono di continuare a far parlare di sé.