Nel corso degli ultimi giorni si sta parlando del fallimento KTM, il famoso marchio di motociclette e bici. Sulla base di quanto dichiarato dall’azienda, il comparto biciclette del marchio austriaco non rientra all’interno dell’istanza di fallimento, in quanto le due aziende sono separate ormai da molti anni.
KTM, il gigante austriaco delle moto con due team in MotoGP, ha dichiarato bancarotta a causa di un debito miliardario. KTM AG, controllata da Pierer Mobility, ha presentato istanza di fallimento al tribunale regionale di Ried, richiedendo l’avvio di una procedura di ristrutturazione giudiziaria in regime di auto-amministrazione. La decisione è stata presa dopo l’impossibilità di saldare 1,8 miliardi di euro dovuti a circa 2.500 creditori, mentre il debito complessivo dell’azienda ammonta a circa 3 miliardi di euro.
Sulla base di queste ultime notizie, il reparto bici di KTM ha rilasciato un comunicato stampa ufficiale nel quale viene reso noto che il fallimento KTM non coinvolge il reparto delle due ruote a pedali, in quanto si tratta di due società distinte e separate.
Fallimento KTM, il comunicato stampa
Nel comunicato stampa si legge: “Il produttore di motociclette KTM AG, parte del gruppo Pierer Mobility AG, è insolvente. Questo non ha alcuna connessione con KTM Fahrrad GmbH.
KTM Fahrrad GmbH è un’azienda familiare completamente indipendente dal 1992, di proprietà esclusiva della famiglia Urkauf, e vanta una solida struttura finanziaria. Dal 1992, KTM AG (produttrice di motociclette) e KTM Fahrrad GmbH (produttrice di biciclette) sono due aziende completamente indipendenti e autonome. Non esistono legami economici o societari tra KTM Fahrrad GmbH e Pierer Mobility AG o KTM AG.
Ogni bicicletta e e-bike a marchio KTM è prodotta esclusivamente da KTM Fahrrad GmbH. Né KTM AG né Pierer Mobility AG producono biciclette o e-bike con il marchio KTM. Soltanto KTM Fahrrad GmbH realizza biciclette a marchio KTM”.
