Biniam Girmay: “Il mondiale in Africa sarà una giornata da gruppetto”

bis Girmay Tour 2024
06/07/2024 - Tour de France 2024 - Étape 8 - Semur-en-Auxois / Colombey-les-Deux-Églises (183,4 km) - GIRMAY Biniam (INTERMARCHÉ - WANTY)

Biniam Girmay non si illude sul primo mondiale di ciclismo nella storia che si svolgerà in Africa, suo continente d’origine. “Il percorso in Ruanda ha 5500 metri di dislivello. Questo non dice già tutto?”, scherza l’eritreo, che non considera la gara tra i suoi principali obiettivi stagionali. Nonostante sia il simbolo del ciclismo africano e vincitore della maglia verde al Tour de France, Girmay riconosce i propri limiti. “La mia prima impressione vedendo il percorso? Sarà una giornata da gruppetto! Dobbiamo essere realisti: sportivamente, non posso competere.”

Girmay preferisce mantenere un profilo basso. “È ancora lontano. I miei obiettivi principali sono la Milano-Sanremo, le classiche del Nord e il Tour de France. Solo dopo questi appuntamenti penserò al Mondiale. Devo prima concentrarmi sugli obiettivi di squadra.” Girmay, tuttavia, riconosce l’importanza storica dell’evento. “Non si tratta di me, ma del ciclismo africano. È un grande onore che un evento così importante si svolga nel nostro continente. La gente lo sta aspettando con entusiasmo. Sarebbe un privilegio rappresentare i colori della mia nazionale.”

Biniam Girmay sul mondiale in Africa: “Un evento storico”

Nonostante ciò, Biniam Girmay evita di alimentare aspettative irrealistiche sul mondiale in Africa. “Ho già pedalato su quel circuito a Kigali. Conosco il mio potenziale: arrivare a giocarmi la gara fino all’ultimo giro sarebbe come vincere una tappa regina del Tour. Non è realistico aspettarsi tanto.” In patria, Girmay è una figura di riferimento, ma sa che i suoi tifosi comprendono la realtà. “Vengo da un paese che conosce il ciclismo e sa dove posso vincere e dove no. Le aspettative sono realistiche.”

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