Grande festa per la Q36.5 Pro Cycling, che chiude l’AlUla Tour 2025 con un bilancio straordinario: tre successi di tappa, l’ultimo firmato da Matteo Moschetti, e la vittoria finale grazie a Tom Pidcock. L’ultima frazione della corsa saudita, organizzata da ASO, non è stata una semplice passerella, ma una battaglia vera e propria, influenzata dal vento e dall’offensiva della Uno-X Mobility, che ha rivoluzionato la classifica generale.
Nonostante il prevedibile epilogo in volata, con Moschetti che ha avuto la meglio su Dylan Groenewegen (Team Jayco-AlUla) e Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates XRG), alcuni uomini di classifica hanno pagato le conseguenze degli attacchi avversari, rimanendo attardati.
🇮🇹 Matteo Moschetti wins the final stage of #AlUlaTour 🇸🇦, but what a ride by @UnoXteam! 💥
— Domestique (@Domestique___) February 1, 2025
They pushed 🇿🇦 Hatherly & 🇦🇹 Kepplinger off the GC podium, making way for 🇳🇴 Dversnes and 🇳🇴 Kulset to step up! 🚀
Last @JohannesKulset vlog coming tonight. 👀pic.twitter.com/IiszqTjWFd
Tom Pidcock, invece, è riuscito a restare nel gruppo di testa, consolidando così il suo primato con un ampio margine. Sul podio finale, al suo fianco, sono saliti Frederik Dversnes e Johannes Kulset, entrambi portacolori della Uno-X Mobility, squadra che ha brillato anche con Adne Holter, quarto in classifica generale. Rainer Kepplinger (Bahrain Victorious) e Alan Haterly (Team Jayco-AlUla) hanno invece chiuso rispettivamente in quinta e sesta posizione. La giornata ha sorriso anche ad Alessandro Fancellu (JCL Team Ukyo), che grazie a una prestazione solida è riuscito a salire fino all’ottavo posto nella graduatoria finale.