Mathieu Van der Poel dopo il secondo posto a Pergola: “Una grande delusione”

Mathieu van der Poel
Foto di Stefano Spalletta

PERGOLA – “Una grande delusione”. Mathieu Van der Poel commenta cosรฌ a caldo, appena sceso giรน di sella, il secondo posto conquistato alla Tirreno-Adriatico 2025. A Pergola, l’olandese ha dimostrato ancora una volta di avere un’ottima condizione di forma, ma in questa edizione della Corsa dei Due Mari la vittoria non riesce ad arrivare. Ieri a Trasacco ha chiuso in terza posizione, mentre oggi ha ottenuto la seconda piazza alle spalle di Fredrik Dversnes, il corridore della Uno-X Mobility, che ha coronato la fuga nata nelle fasi iniziali di tappa.

“Sono felice di aver lottato fino alla fine per il successo in una tappa cosรฌ difficile – ha affermato Mathieu Van der Poel – ma sono deluso per non aver raggiunto il successo. Sull’ultima salita ero davvero al limite, ho dovuto cercare di salvarmi. Negli ultimi chilometri ho visto che c’era ancora qualcuno davanti e ho pensato che sarebbe stato necessario scommettere per cercare di vincere”.

“Ero al limite”: le parole di Mathieu Van der Poel dopo Pergola

Nelle dichiarazioni rilasciate alla stampa dopo la tappa di Pergola, l’olandese spiega: “Uno sforzo in piรน mi sarebbe potuto costare la tappa, ero davvero al limite. E’ un peccato non aver vinto la tappa, ma la forma c’รจ. Alla partenza abbiamo pianificato di mandare i miei due compagni in fuga proprio perchรจ non sapevo quanto avrei potuto tenere su queste ultime salite. Sapevamo anche che Ganna era in gran forma. Nel finale hanno attaccato molti corridori, ma nessuno รจ riuscito a fare la differenza”.

Mathieu van der Poel ha giร  vinto in questo 2025 imponendosi a Le Samyn, corsa inserita in calendario all’ultimo momento in quanto in Spagna, nel ritiro di Calpe, per quel giorno era prevista una forte pioggia, mentre in Belgio c’era bel tempo. Ora l’olandese รจ trentesimo in classifica generale a 1’37” da Filippo Ganna. Di sicuro, il capitano della Alpecin-Deceuninck ha messo nelle gambe molta fatica in vista della Classicissima: “Non posso dire che l’ultima salita era simile al Poggio. Lo sforzo era simile, ma stavolta per me รจ stata molto piรน difficile”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarร  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *