Fabio Jakobsen operato con successo alle arterie pelviche

Fabio Jakobsen, sprinter olandese del team Picnic PostNL, ha affrontato un delicato intervento chirurgico per risolvere un problema alle arterie pelviche. Si tratta di un primo passo importante nella sua riabilitazione, dopo che era emersa una significativa restrizione del flusso sanguigno nelle arterie iliache di entrambe le gambe.

Fabio Jakobsen e l’intervento alle arterie iliache

Il 28enne Fabio Jakobsen si è sottoposto con successo a un’operazione mirata a correggere il restringimento delle arterie. Il problema era emerso durante le prime gare stagionali, quando il corridore aveva iniziato a percepire una perdita di potenza durante gli sprint decisivi.

L’operazione è andata bene. Ora seguirà un periodo di assoluto riposo per permettere al corpo di guarire completamente”, ha scritto Jakobsen in un post su Instagram.

Sospensione dell’attività ciclistica per Jakobsen

Il team medico ha stabilito uno stop di almeno sei settimane dall’attività ciclistica. “Durante questo periodo Fabio non potrà sostenere alcuno sforzo fisico pesante. Il suo recupero sarà monitorato costantemente, e solo quando sarà pronto riprenderà gradualmente gli allenamenti”, ha spiegato il dottor Camiel Aldershof, medico del team Picnic PostNL.

Fabio Jakobsen: diagnosi chiara, ora si guarda avanti

La diagnosi, seppur impegnativa, ha portato chiarezza e speranza a Fabio Jakobsen. “Negli sprint intensi le mie gambe non rispondevano come avrebbero dovuto. Ora che abbiamo scoperto il motivo, sono fiducioso che l’intervento possa aiutarmi a tornare più forte di prima”, ha dichiarato il ciclista.

Anche se non è ancora chiaro quando Fabio Jakobsen potrà tornare alle corse, le prospettive sono incoraggianti. Il tipo di infortunio, comune tra i ciclisti professionisti, ha generalmente una buona prognosi di recupero.

Jakobsen: “A volte bisogna fare un passo indietro per andare avanti”

Con il suo consueto spirito combattivo, Jakobsen guarda già al futuro: “A volte è necessario fare un passo indietro per farne due avanti. Spero che questo sia il mio caso. Ho lavorato sodo durante l’inverno e voglio tornare competitivo al più presto.”

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