Il velocista australiano Caleb Ewan ha ufficialmente chiuso la sua carriera da ciclista professionista. A soli 30 anni, il corridore noto come “The Pocket Rocket” ha annunciato via Instagram di lasciare le corse con effetto immediato, nonostante una recente ripresa delle prestazioni con la maglia del team INEOS Grenadiers. “Quello che un tempo rappresentava tutto per me, ora non lo è più”, ha scritto Ewan nel suo messaggio d’addio. Un ritorno promettente, ma di breve durata Dopo un 2023 difficile e la rescissione del contratto con il team Jayco AlUla a fine 2023, Ewan aveva firmato a sorpresa per INEOS Grenadiers nel gennaio 2024. Il debutto è stato incoraggiante: vittoria al debutto nella Settimana Internazionale Coppi e Bartali, seguita da un altro successo alla Vuelta al País Vasco. Nonostante i segnali positivi, Ewan ha deciso di fermarsi poco dopo. La tappa vinta al País Vasco è stata, a sorpresa, la sua ultima gara da professionista. “Ho ritrovato le gambe e anche la fiducia grazie a INEOS. Ma anche quando vincevo, quella sensazione magica spariva troppo in fretta”, ha spiegato l’australiano. Caleb Ewan, una carriera ricca di successi Ewan è passato professionista nel 2014 con Orica GreenEDGE (oggi Jayco AlUla). Tra i suoi maggiori risultati: 5 vittorie di tappa al Giro d’Italia 5 successi alla Tour de France Una vittoria alla Vuelta a España Due podi alla Milano-Sanremo (2º nel 2018 e nel 2021) Numerosi trionfi alla Tour Down Under, la corsa di casa Nel 2019 era passato al team Lotto Soudal, dove ha vissuto il periodo più vincente della sua carriera. Tuttavia, dal 2022 in poi le prestazioni sono calate, complici difficoltà fisiche e mentali. Il declino e l'addio Dopo un 2023 anonimo, Ewan era tornato nel 2024 alla sua vecchia squadra Jayco AlUla, ma i risultati non sono stati sufficienti a farlo restare. Il passaggio alla INEOS sembrava un nuovo inizio, ma si è rivelato l’epilogo. “Sono fiero di aver chiuso con una vittoria. Questo mi ha permesso di lasciare con dignità”, ha detto Ewan, che conclude così una carriera breve ma intensa. Con il ritiro di Caleb Ewan, il mondo del ciclismo saluta uno degli sprinter più esplosivi dell’ultima generazione. Pur senza mai conquistare una classifica generale o una Monumento, ha lasciato un segno indelebile nelle volate dei grandi giri.