E’ giustamente raggiante Giulio Ciccone al termine della seconda tappa della Volta Catalunya. Mettere in fila un Primoz Roglic in forma spettacolare dopo la Tirreno-Adriatico e il campione del mondo Remco Evenepoel non è una cosa che capita tutti i giorni. Mentre i tifosi si augurano di poter vedere questo duello a tre anche in vista del prossimo Giro d’Italia, Ciccone si gode il successo.
“Nella mia mente avevo solo l’idea di seguire Evenepoel e Roglic – ha affermato dopo la vittoria di ieri – ho solo seguito le loro ruote aspettando gli ultimi 500 metri. Uno sprint con Remco e Primoz ha reso questa vittoria davvero speciale, è forse uno dei più bei successi della mia carriera”.
Il pensiero va al compagno di squadra Dario Cataldo: “Dopo la caduta di Dario, ho promesso alla squadra che avrei fatto del mio meglio per vincere e dedicargli questo successo. Vincere in questo modo è speciale, gli auguro davvero tutto il meglio e che si possa riprendere nel miglior modo possibile”.
????????????Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) gana la Etapa 2 de la Volta a Catalunya 2023 ????????#VoltaCatalunya102 #VoltaCatalunya #Noticiclismo #Ciclismo pic.twitter.com/T5Okq5OW4v
— NotiCiclismo ➡ ????????#VoltaCatalunya102 (@Noticiclismo1) March 21, 2023
Ciccone è anch’egli reduce da una Tirreno-Adriartico corsa da protagonista, anche se non è riuscito a chiudere sul podio: “Nelle mie ultime gare ho perso troppe volte, soprattutto la penultima frazione della Tirreno con Roglic. Questa volta ero fiducioso che potesse arrivare un risultato diverso e ho avuto ottime sensazioni per tutto il giorno. Alla fine della salita ero quasi al limite, ma volevo giocarmi la vittoria. Non so davvero dove ho trovato l’energia per questo sprint, sapevo solo che volevo vincere per la squadra. Per il momento voglio godermi questa vittoria poi da domani inizieremo a pensare alla classifica generale. Mi sento bene, la squadra è forte anche se abbiamo perso Dario e Kenny, ma vediamo giorno per giorno. Sono venuto alla Volta Catalunya per vincere una tappa, ora sono in una buona posizione in classifica generale, ma non voglio iniziare a mettermi troppa pressione”.
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