Roubaix donne, Ragusa chiude seconda dietro la Jackson

Italia ancora sugli scudi alla Parigi-Roubaix. Dopo la vittoria dello scorso anno conquistata da Elisa Longo Borghini, la nostra bandiera è tenuta alta dalla giovane Katia Ragusa, venticinquenne della Liv-Racing guidata in ammiraglia dalla DS Giorgia Bronzini. La Ragusa ha ottenuto la seconda piazza allo sprint al termine di una gara davvero molto tirata, dove la SD Worx non è riuscita a tenere la corsa cucita e dove le cadute hanno influito molto sul rendimento delle atlete.

La Ragusa faceva infatti parte di un gruppo che si era avvantaggiato nelle fasi centrali della corsa. Finiti tutti i tratti in pavè, il gruppo con l’azzurra aveva 20 secondi di vantaggio sul plotone con dentro Elisa Longo Borghini e Lotte Kopecky. Lucinda Brand ha tentato un forcing negli ultimi chilometri, ma non è riuscita a fare il vuoto né a riprendere le avversarie che erano davanti.

Nel velodromo di Roubaix lo sprint premia la canadese Alison Jackson, con Katia Ragusa che ottiene la seconda piazza, sfiorando la sua prima vittoria in carriera. Sul podio, dove la nostra azzurra è apparsa felicissima per un risultato che le conferisce grande autorevolezza in vista delle gare future, sale anche Marthe Truyen, belga della Fenix-Deceuninck.Ottima prestazione anche per la nostra Chiara Consonni, nona al traguardo: ha chiuso la corsa salutando con la mano Marta Bastianelli, che ha affrontato la sua ultima Campagna del Nord nella sua lunga carriera.

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