E’ destinata sicuramente a far discutere, soprattutto in terra elvetica, la scelta della UAE Team Emirates, che ha escluso Marc Hirschi dall’elenco dei possibili corridori che potranno prendere parte ai tre grandi giri. Nel corso del 2023 non vedremo quindi correre Hirschi nè al Giro d’Italia, nè al Tour de France e nemmeno alla Vuelta a Espana.
Secondo quanto reso noto dal corridore, la decisione è stata presa in quanto a” squadra però “Il team non mi vuole usare come gregario e la loro idea è che io debba gareggiare in corse in cui posso vincere”. L’obiettivo del corridore svizzero è quello di “tornare al Tour de France: vincere una tappa nell’edizione del 2020 mi ha spinto a fare grandi cose fino al mondiale di Imola. Ora però farò altre cose”.
Un problema di prestazioni
Dopo un 2020 spettacolare, dove lo svizzero vinse anche la Freccia Vallone oltre a trionfare nella tappa del Tour, Hirschi non è più riuscito a togliersi grandissime soddisfazioni. In terra svizzera è già polemica per la decisione presa dalla UAE Team Emirates, visto che una vittoria nella corsa francese potrebbe dare grande lustro a tutta la nazione, ma la dirigenza vuole dare massimo supporto a Tadej Pogacar e costruirgli attorno una squadra di soli gregari per ambire alla terza vittoria della maglia gialla.
Fino ad oggi, nel 2023, Hirschi non è ancora riuscito a vincere. Il suo ultimo successo personale risale alla Veneto Classic dello scorso anno.
